Stretta alleanza tra Alpe, Stella Alpina, PnV e Mouv
Costituito un comitato di pilotaggio per l'analisi del bilancio regionale e per le consultazioni politiche e regionale del 2018
Alpe, Stella Alpina, Area Civica-Pour Notre Vallée e Mouv hanno stretto un’alleanza in vista delle prossime tornate elettorali: politiche e regionali in calendario nel 2018. Il ‘comitato di pilotaggio’ lavorerà «a un progetto politico congiunto per il futuro della Valle d’Aosta fondato su punti programmatici forti e significativi, capaci di interpretare le aspettative e le aspirazioni dell’intera comunità valdostana».
La decisione è scaturita ieri sera durante una riunione tra le quattro forze politiche che «hanno preso atto delle molte difficoltà economiche e sociali, ma anche del perdurare di una situazione politica confusa». I quattro gruppi hanno «convenuto sulla necessità di un lavoro congiunto e incisivo da sviluppare nell’ambito del Consiglio Valle in particolare sulla Finanziaria 2018, che mostra molte criticità e il cui impiego delle risorse non si discosta da una visione elettoralistica che si ritiene non essere all’altezza dei problemi reali».
Presa di posizione sul bilancio regionale
«La proposta di bilancio 2018 esprime oggi soltanto gli appetiti di una parte della Giunta regionale, non una visione di rilancio della Valle d’Aosta, con il risultato che le ricadute sull’economia saranno effimere e autoreferenziali». È la reazione delle forze consiliari di opposizione Alpe, Area Civica-Stella Alpina-Pour Notre Vallée, Movimento 5 Stelle e Misto al disegno di legge di bilancio regionale per il 2018 arrivato in seconda commissione consiliare dopo essere stato licenziato dalla Giunta nella seduta di lunedì 4 dicembre.
«Con soli cinque giorni utili per contribuire fattivamente – aggiungono -, è la prima volta che il Consiglio regionale vede il suo ruolo così pesantemente mortificato dall’Esecutivo, chiuso nel suo fortino a spendere i soldi di tutti, solo a fini elettorali e solo per il 2018, proprio in una fase in cui sarebbe necessario uno sforzo corale di rilancio e di progettualità per la Valle d’Aosta».
(re.newsvda.it)