Profughi: sognavano la Costa Azzurra, sette eritrei scovati a Pollein
I profughi, saliti su un camion a Ventimiglia, sono stati ritrovati dagli operai dell'Heineken intenti a scaricare le merci da un camion con targa bulgara
Erano convinti di aver scelto il modo per oltrepassare la frontiera a Ventimiglia in direzione Costa Azzurra, invece, sono stati scoperti a Pollein. Questo il destino di sette profughi eritrei ritrovati nella giornata di giovedì 22 febbraio dai carabinieri della Compagnia di Aosta all’interno del complesso industriale Heineken.
La dinamica
Nello stabilimento di località Autoporto a Pollein, infatti, i dipendenti della ditta, intenti allo scaricamento di merci contenute in un tir con targa bulgara, si sono trovati di fronte sette profughi, saliti appunto a Ventimiglia con l’intento di approdare in terra transalpina.
Effettuate le procedure di riconoscimento dai carabinieri, in collaborazione con gli uffici di Prefettura preposti all’accoglienza e con la Croce Rossa Italiana di Aosta, i migranti sono stati accolti dalla cooperativa la Sorgente, in attesa delle procedure ex art. 15 T.U.L.P.S. di competenza della Questura di Aosta.
(al.bi.)