Senato: Albert Lanièce nel gruppo d’analisi del documento finanziario
Nella Commissione speciale in rappresentanza del Gruppo per le Autonomie
Sarà Albert Lanièce il rappresentante del Gruppo per le Autonomie nella commissione speciale del Senato, l’organismo temporaneo istituito dai capigruppo del Senato per esaminare il Def e i provvedimenti rimasti in sospeso con la fine della legislatura.
Garantire continuità
«In assenza del Governo e delle commissioni parlamentari – spiega il senatore Lanièce – questa Commissione ristretta avrà il delicato compito di garantire la continuità del Parlamento su quei provvedimenti che non possono essere rimandati, a cominciare dal Documento Economico Finanziario».
Prosegue il senatore: «Come ho detto anche ieri dopo le consultazioni del nostro gruppo con il Presidente della Repubblica, è importante che questa fase di incertezza non si dilunghi oltre il necessario. Il rischio è quello di mettere a repentaglio i dati positivi della nostra economia. Anche per questo dovremo lavorare su un DEF equilibrato, di buon senso, di tutela e attenzione per i conti del Paese e per il consolidamento della ripresa».
L’incontro con Mattarella
«La tutela delle minoranze e uno sguardo positivo all’Europa sono le condizioni necessarie per poter eventualmente dialogare con un presidente del Consiglio incaricato. Valuteremo i programmi che saranno presentati, proporremo le nostre necessità e sulla base di queste si deciderà quale sarà la nostra posizione». A parlare è il vice presidente del gruppo del Senato per le Autonomie, Albert Lanièce (Uv), al termine del colloquio al Quirinale con il presidente Mattarella sulla formazione del nuovo governo nel tardo pomeriggio di mercoledì 4 aprile.
«Al presidente Mattarella – ha riferito Lanièce – abbiamo sottolineato la necessità di riuscire a trovare le condizioni per formare un governo. Le elezioni anticipate sarebbero penalizzanti per il nostro Paese e per la ripresa economica».
(re.newsvda.it)