Riconquistare fiducia e benessere, l’imperativo dell’Uvp
Nell'immediato ridistribuire soldi ad agricoltura e sociale e per il futuro sei progetti per sognare
Riconquistare fiducia e benessere: ecco lo slogan elettorale dell’Union valdôtaine progressiste. «L’Uvp si propone come forza di governo presentando un progetto ancorato a principi e ideali fermi, ma rinnovato nei contenuti e nella squadra. E’ un progetto che è nato con coraggio dopo lo schiaffo elettorale del 4 marzo, è il frutto di un laboratorio di idee, di suggerimenti arrivati dalla comunità che chiede trasparenza, servizio e partecipazione» ha sostenuto il presidente del Leone dorato Elisa Bonin nel presentare la squadra «eterogenea, che parla di territorio e professionalità» nella sala del Caffé nazionale di Aosta.
Sei progetti per sognare
Laurent Viérin ha manifestato la volontà di «reinvestire fondi in agricoltura e sociale» e ha poi illustrato i sei grandi progetti «per sognare, opere strategiche da finanziare con i fondi europei». Tra questi il Tgv Parigi-Aosta con «il collegamento ferroviario Bourg Saint-Maurice- Pré-Saint-Didier», la realizzazione di una funicolare che «collega Saint-Vincent a Ayas per rilanciare la cittadina termale» e di un tunnel per mettere in collegamento Cahmporcher con Cogne, la Cittadella degli anziani «dove creare un punto di aggregazione permanente della terza età». Viérin ha rilanciato il Polo fieristico rendendo permanente «lo spazio utilizzato nella Pépinière» e l’istituzione del Lycée des sports. Infine Viérin vede un futuro ”green”. «La Valle d’Aosta può diventare modello di sviluppo sostenibile» ha concluso.
I candidati
Corrado Adamo (dirigente regionale, caregiver e d esperto enogastronomico), Marco Albarello (ex campione olimpionico di sci di fondo), Mirko Ariu (consulente aziendale), Gerardo Béneyton (presidente Caseus Montanus e presidente Association régionale compagnons batailles moudzon), Luigi Bertschy (assessore regionale alla Sanità), Elisa Bonin (presidente Uvp), Deborah Camaschella (insegnante ed ex sindaco di Valtournenche), Vincenzo Caminiti (autista e consigliere comunale di Aosta), Félicie Charrey (educatrice e assessore comunale a La Salle), Augusto Chasseur Vaser (impiegato amministrativo), Andrea Costa (enotecnico), Ivan Cottino (direttore della scuola di sci Evolution di Pila), Paola Dalle (insegnante).
Ed ancora: Jean-Claude Daudry (vicesindaco di Châtillon), Luigi Di Bella (carabiniere in pensione), Marco Di Giovanni (neurologo), Henri Dondeynaz (commercialista), Alessia Favre (funzionario regionale e consigliera comunale a Saint-Pierre), Sabina Fazari (coordinatrici servizi a Sarre), Mattia Giachino (dipendente regionale e consigliere comunale a Saint-Christophe), Barbara Grange (impiegata Inva e assessore comunale a Sarre), Vincenzo Grosjean (consigliere regionale), Corrado Jordan (funzionario regionale e sindaci di Saint-Rhémy-en-Bosses), Marco Maresca (architetto e assessore comunale a Saint-Vincent), Giuliano Morelli (web designer e consigliere comunale di Villeneuve), Stefano Mosca (ginecologo), Alessandro Nogara (assessore all’Agricoltura), Stefania Notarpietro (geologa), Carla Ocenasek (insegnante e consigliera comunale a Pont-Saint-Martin), Laura Ottolenghi, (consigliera regionale di parità e funzionaria regionale) Monique Pomat (insegnante), Monia Rutigliani (broker assicurativo), Maura Susanna (cantautrice e albergatrice), Guido Théodule (presidente della Fent e consigliere comunale a Saint-Denis) e Laurent Viérin (presidente della Regione).
(danila chenal)