1° Maggio: a Verrès il corteo, ad Aosta le Stelle al merito
«Sicurezza: il cuore del lavoro» è lo slogan scelto da Cgil, Cisl, Savt e Uil per celebrare il 1° Maggio.
La cerimonia si terrà com’è tradizione martedì primo maggio a Verrès, luogo simbolo del lavoro in Valle e tra i comuni maggiormente colpiti dalla chiusura di storiche aziende, licenziamenti e occupazione a singhiozzo.
Il ritrovo è previsto per le 10 in piazza dell’ospedale; di lì il corteo si dirigerà verso il monumento ai Caduti mentre alle 11, in piazza Chanoux, sono in programma gli interventi delle autorità seguiti dal vin d’honneur.
Secondo i sindacati, la sicurezza sul lavoro ha assunto i contorni di una vera e propria emergenza. «Quotidianamente, ascoltiamo notizie su infortuni gravi o mortali sui luoghi di lavoro, dal Nord al Sud – scrivono i sindacati in una nota -. I dati diffusi dall’Inail mostrano incidenti in diminuzione, ma sono comunque allarmanti: 1.566 sono i casi aperti nell’ultimo anno, 22 in meno rispetto al 2016; tra questi 706 sono indennizzi temporanei e un incidente mortale. Ancora troppi casi, soprattutto se pensiamo alla sofferenza generale dell’occupazione nella nostra regione e non si può non citare, a proposito, il settore dell’edilizia che ha perso il 40% degli addetti. A Verrès, così come avverrà in altre mille piazze d’Italia, il sindacato è unito per riaffermare che la sicurezza sul lavoro rimane uno dei principali problemi da risolvere, per garantire ai lavoratori il diritto fondamentale a non ammalarsi e a non morire di lavoro. Rilanciare l’occupazione nel bel Paese e nella nostra regione, non può prescindere dal pilastro della sicurezza come cuore del lavoro».
I Maestri del Lavoro
Sono Clara Romilda Joly, Bruno Béthaz e Bartolomeo Pierangelo Bettini i tre nuovi Maestri del Lavoro valdostani che martedì primo maggio, riceveranno la Stella al merito del Lavoro nella cerimonia che si terrà al salone Viglino alle 11.30. L’onorificenza è conferita con decreto del Presidente della Repubblica ai lavoratori che, nel corso della loro esperienza professionale, si sono distinti per perizia, laboriosità, condotta morale e anzianità di occupazione. La consegna delle decorazioni sarà preceduta dagli interventi del presidente della Regione, del console dei Maestri del Lavoro e del capo dell’Ispettorato territoriale del Lavoro.



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