Morte sul lavoro ad Ayas: rito abbreviato per i due imputati
Fabrizio Merlet (54 anni) e Alex Gaspard (35), imputati per la morte dell'artigiano Piero Jaccod, 44 anni, di Ayas, saranno giudicati con il rito abbreviato
Fabrizio Merlet (54 anni) e Alex Gaspard (35), imputati per la morte dell’artigiano Piero Jaccod, 44 anni, di Ayas, saranno giudicati con il rito abbreviato.
L’incidente
Il grave incidente era avvenuto nel cantiere di Champoluc, il 25 ottobre 2017, quando Piero Jaccod stava lavorando alla posa di tubazioni in frazione Periasc per il collegamento di una stalla alla rete fognaria. Un crollo di terra e rocce dai margini dello scavo travolse lo sfortunato artigiano. Nell’incidente rimase ferito anche l’altro addetto Flavio Heresaz, subito trasportato in elicottero all’ospedale di Aosta in condizioni non gravi.
L’accusa
Il giudice monocratico di Aosta Marco Tornatore ha accolto la richiesta dei difensori (avvocati Jacques Fosson e Ivan Pasquettaz) dell’impresario di Ayas Fabrizio Merlet (54) e del progettista dei lavori di sbancamento, Alex Gaspard (35). L’accusa è di omicidio colposo e violazione del testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro.
E’ in corso una trattativa con la parte civile e il processo è stato rinviato al 2 luglio. Per i due imputati i pm Eugenia Menichetti e Carlo Introvigne avevano ottenuto il giudizio immediato (caratterizzato dall’assenza dell’udienza preliminare e chiesto solitamente quando emerge l’evidenza della prova).
Lo scorso 10 aprile il gup aveva respinto la richiesta, delle difese, di giudizio abbreviato condizionato all’assunzione di nuove prove.
(re.newsvda.it)