Regione: è guerra tra la neo presidente Spelgatti e l’UV
POLITICA & ECONOMIA
di segreteria il
03/07/2018

Regione: è guerra tra la neo presidente Spelgatti e l’UV

Decisa replica dell'Union Valdôtaine alle dure critiche della rappresentante del Carroccio a Pontida domenica scorsa

E’ guerra tra Nicoletta Spelgatti e l’Uv. Le dure critiche della neo presidente del governo regionale pronunciate a Pontida domenica scorsa luglio hanno fatto infuriare i vertici dell’Union Valdôtaine che hanno risposto senza mezzi termini e con grande stupore alle dichiarazioni della stessa Spelgatti che hanno avuto la loro apoteosi nella frase: “L’UV è marcita e stava facendo marcire la Valle d’Aosta».

UV allibita per dichiarazioni neo presidente regionale

L’Union Valdôtaine  – si legge in una nota – ha preso atto, con grande sconcerto, delle scomposte ed irrituali dichiarazioni della neo presidente della regione, Spelgatti pronunciate in quel di Pontida domenica scorsa. La rappresentante del Carroccio non ha ancora deposto le argomentazioni forti di una campagna elettorale che è ormai conclusa, lanciandosi in una sequela di affermazioni che, oltre ad esser offensive, sono inappropriate e false. Non si può pretendere troppo  – rincarano la dose i vertici dell’UV – da chi ha scelto di fare la sua prima uscita pubblica in un raduno di partito, in Lombardia, dimostrando la sua scarsa considerazione per la Regione che dovrebbe amministrare. In tale occasione Spelgatti ha fatto dichiarazioni che sono irricevibili, non solo per l’Union Valdôtaine e per i suoi Amministratori passati e presenti, ma anche per tutti i Sindaci ed gli eletti Unionisti delle Collettività locali, che hanno operato e operano con attenzione, lungimiranza e fedeltà al mandato loro affidato“.

Offesa per tutto il popolo valdostano e mancanza di bon ton secondo l’UV

La neo presidente Spelgatti  – sottolineano a chiare lettere i vertici dell’UV – non si è neppure resa conto di offendere, con il suo comportamento, tutto il popolo Valdostano oltre a tutte quelle elettrici e quegli elettori che il 20 maggio hanno fatto, ancora una volta, dell’Union Valdôtaine, il partito di maggioranza relativa della valle d’Aosta. La signora Spelgatti, probabilmente è frastornata per l’inaspettata fama raggiunta e non è ancora riuscita a comprendere che le funzioni presidenziali richiedono un contegno e degli atteggiamenti che non facciano scadere nel grottesco l’istituzione che si dovrebbe rappresentare. Purtroppo il bon ton non ha guidato la neo Presidente della Regione che con le sue parole a ruota libera ha dato una dimostrazione di acrimonia che ha messo in ridicolo, insieme a lei, l’intera Valle d’Aosta. Si spera che, per il futuro, la signora Spelgatti impari velocemente  – conclude la dura e ironica nota dell’UV – ad avere atteggiamenti più consoni al ruolo che ricopre, poiché, già dalle sue prime apparizioni, i suoi concittadini non hanno potuto che provare profondo imbarazzo per la superficialità dei suoi comportamenti”.

(f.c.)

Aosta: ecco i presidenti delle commissioni, via libera alla prima variazione di bilancio, 420 mila euro per manutenzioni
La mattinata di mercoledì ha visto la riunione di tutte le commissioni consiliari permanenti in vista del consiglio della prossima settimana. La seconda ha rivisto i limiti per l'edificazione di strutture per aziende agricole
il 19/11/2025
La mattinata di mercoledì ha visto la riunione di tutte le commissioni consiliari permanenti in vista del consiglio della prossima settimana. La secon...
Il Petit Bellevue di Cogne riconquista la Stella Michelin
La guida 2026 conferma 1 Stella Michelin per Paolo Griffa al Caffè Nazionale, Wood di Cervinia della chef Amanda Eriksson e il Vecchio Ristoro di Aosta dello chef Filippo Oggioni e conferma anche il Bib Gourmand al ristorante Laghetto di Brusson
il 19/11/2025
La guida 2026 conferma 1 Stella Michelin per Paolo Griffa al Caffè Nazionale, Wood di Cervinia della chef Amanda Eriksson e il Vecchio Ristoro di Aost...
Al Forte di Bard oltre 100 opere di Fernando Botero
L’esposizione sarà visitabile dal 29 novembre al 6 aprile 2026 (giorno di chiusura lunedì), nelle vacanze di Natale tutti i giorni
il 19/11/2025
L’esposizione sarà visitabile dal 29 novembre al 6 aprile 2026 (giorno di chiusura lunedì), nelle vacanze di Natale tutti i giorni