Alloggi popolari di Aosta, martedì la protesta degli inquilini del grattacielo
comuni
di Cinzia Timpano  
il 08/11/2018

Alloggi popolari di Aosta, martedì la protesta degli inquilini del grattacielo

Cittadini arrabbiati con il sindaco, «ci ha presi in giro» e rassegnati, «passeremo l'inverno nel grattacielo». Martedì 12 novembre la protesta davanti al municipio.

«Il sindaco ci ha presi in giro».

Con questa accusa rivolta al primo cittadino del capoluogo Fulvio Centoz si è aperto ieri sera, mercoledì 7 novembre, l’incontro organizzato dai cittadini che abitano negli alloggi del grattacielo.

Cittadini sempre più esasperati dai continui rinvii e ritardi nella consegna degli alloggi del “Contratto di quartiere I”.

«Ormai è sicuro – tuona Loredana Brunod, l’inquilina del grattacielo che ha organizzato la riunione – passeremo un altro inverno nel grattacielo».

A darle man forte Rocco Mammoliti: «Il sindaco doveva e poteva trovare un’altra strada, ma non ha avuto la buona volontà di scendere a patti con la ditta: lui è il diretto responsabile di questa situazione».

Durante l’incontro i toni si sono fatti via via sempre più alti e le accuse sempre più pesanti: «Ci hanno minacciato che se non stiamo bravi non ci danno più le case» – urla qualcuno. «Siamo obbligati a rimanere in questi appartamenti che cadono a pezzi e ci aumentano pure l’affitto!» – tuona qualcun altro.

Situazione sempre più degradata

Ad aggravare la situazione già esasperata sono state anche le piogge abbondanti dell’ultimo periodo.

«Balconi allagati e pioggia nelle camere da letto: al grattacielo non ci facciamo mancare nulla. Ma ora basta, – aggiunge la signora Loredana

La protesta davanti al municipio

Dalle parole ai fatti: gli inquilini del grattacielo hanno organizzato, nella mattinata di martedì, un presidio davanti al comune di Aosta.

«Dobbiamo scendere in piazza e metterci la faccia – sottolinea la signora Loredana – altrimenti entreremo nelle case nuove fra settant’anni».

Raggiunto al telefono poco prima della riunione il sindaco aveva spiegato: «non ci sarò alla riunione di stasera, non lo sapevo e nessuno mi ha chiesto di partecipare. Immagino che altri parteciperanno e vorrei evitare che la riunione trascendesse».

Alla riunione era presente il consigliere regionale della Lega Andrea Manfrin: «Dobbiamo cercare di non farvi passare un altro inverno nel grattacielo – ha cercato di rassicurare il consigliere -. In consiglio comunale cercheremo, con una mozione, di promuovere un incontro fra comune, ditta, Arer e voi inquilini. In questi anni vi hanno riempito di false promesse, noi cerchiamo solo di aiutarvi ad avere ciò che è vostro diritto avere».

Nella foto, una parte degli inquilini presenti all’incontro di ieri sera.
(simona campo)

di segreteria 
il 07/07/2025
LAVORO 2. lavoro domanda ARTIGIANO EDILE si propone per eseguire lavori di ristrutturazione di alloggi e di edilizia in genere. Tel. 339 5654108 CERCO...