Consiglio Valle: oltre due milioni stanziati per l’agricoltura
Con 28 voti a favore e 7 astensioni (IC e M5S) il Consiglio Valle ha approvato una variazione di bilancio con una boccata di ossigeno di 2,2 milioni di euro per l’agricoltura. Il provvedimento è stato illustrato in aula da Roberto Cognetta (Mouv’).
Gli altri stanziamenti
Uno stanziamento di 400.000 andrà per il sostegno all’accesso alle abitazioni. Altri 400.000 euro verranno destinati agli asili nido, 98.000 euro al funzionamento della Sfom. il progetto Human technopole riceverà 150.000 euro. Il fondo di rotazione a sostegno delle attività turistico-ricettive e commerciali potrà contare su 500 mila euro. Altri 364.000 euro andranno alle imprese di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli per canoni di locazione e per la gestione di strutture.
Gli interventi
«In questo momento di difficoltà nei pagamenti agli allevatori crediamo importante che il Presidente dell’Arev abbia coinvolto l’insieme dei consiglieri, perché è insieme che si possono risolvere i problemi. Nonostante i pagamenti dovuti avvenissero, l’Arev organizzava manifestazioni di protesta e non perdeva occasione per criticare l’operato della Giunta». Lo ha detto Alessandro Nogara (Uvp). «All’interno di quest’atto ci sono per fortuna iniziative positive, sollecitate in questi mesi dalle opposizioni, ad esempio per l’ambito agricolo». Lo ha aggiunto Renzo Testolin (Uv).
«Al di là delle posizioni e visioni politiche – ha detto l’assessore all’agricoltura Elso Gerardin – ci sono momenti fondamentali per il futuro dei nostri cittadini. Per quanto attiene l’agricoltura, sono molto soddisfatto di poter ricollocare risorse per questo settore in grave difficoltà». Così Mauro Baccega (Uv). «E’ surreale dover parlare a una Giunta ridotta, ma è chiaro che tutti noi oggi dobbiamo assumerci grosse responsabilità, votando questo provvedimento». Chantal Certan (Alpe) ha parlato della sperimentazione dei voucher per la frequentazione degli asili nido come una «soluzione per progredire nel sostenere gli asili nido da parte del pubblico».
L’Assessore alle finanze Stefano Aggravi ha poi affermato: «Gli interventi rappresentati in questo provvedimento sonno condivisibili, rispondono a esigenze manifestate da alcuni settori. Avremmo potuto far di più riguardo ai mutui prima casa, ma chi in passato ha svuotato i fondi di rotazione non può ora avanzare pretese».
Infine l’Assessore al turismo, Claudio Restano (Gruppo misto), ha rilevato che «il Governo del fare, anche in assenza di risorse, ha fatto, dando risposte al settore del turismo».
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