Cva: nel Defr lo stop alla quotazione in borsa della società
L'ampliamento dell'ospedale Umberto Parini messo in discussione; la giunta comunque accantona 110 milioni
La sospensione per sei mesi del processo di quotazione in borsa della Compagnia valdostana delle acque (Cva) e la revisione del progetto di ampliamento dell’ospedale Umberto Parini di Aosta, per il quale, comunque, ci sono 110 milioni a disposizione, rientrano nel Defr licenziato dalla Giunta regionale e presentato in conferenza stampa.
Fondi di rotazione
«Il documento contabile è costruito esclusivamente con le risorse della Regione senza attingere ai dividendi delle partecipate». A sottolinearlo è l’assessore alle Finanze Stefano Aggravi. «I dividendi saranno utilizzati per rimpinguare le casse a secco dei fondi di rotazione» ha aggiunto.
La sanità fa la parte del leone. Un terzo della cifra a disposizione per gli investimenti va a finanziarla. Al secondo posto ci sono l’istruzione, il diritto allo studio e la cultura. «Sono due dei pilastri che sorreggono la collettività» ha commentato l’assessore alla Cultura Paolo Sammaritani. Ha poi puntualizzato: «a differenza di altre Regioni italiane la Valle d’Aosta investe il 3 per cento degli investimenti a disposizione nella cultura che va salvaguardata e promossa».
Impianti a fune
La Regione Valle d’Aosta farà un approfondimento sulla realizzazione dei due grandi progetti funiviari di collegamento Monte Rosa-Cervino (Alp links) e tra Aosta, Pila e Cogne. «Chiaramente per avere i fondi in disponibilità per queste importanti opere bisognerà fare dei ragionamenti un po’ più articolati e complessi, è comunque nostra intenzione perseguire questi importanti obiettivi», ha spiegato l’assessore regionale al turismo e ai trasporti, Claudio Restano.
L’assessore ha parlato di «bilancio in discontinuità rispetto al passato, che getta le basi per un nuovo modello di promozione turistica. Ci faremo carico di tutte le richieste delle società di impianti a fune e interverremo al 70% per le spese del servizio navette-neve. Abbiamo messo soldi a disposizione di rifugi, bivacchi e dortoir che sono la base di una nuova forma di turismo».
In Agricoltura il sostegno va alla valorizzazione dei prodotti di eccellenza, ai giovani agricoltori per i «quali rifinanzieremo i bandi del Psr» ha spiegato l’assessore Elso Gérandin. Ci saranno in cassa 1,4 milioni ai quali attingere per gli interventi di emergenza sul territorio.
(da.ch.)