Udienza a Roma, Fosson: «grande attenzione del Papa verso la Protezione civile»
Il Pontefice ha ricevuto a Roma nell'aula Paolo VI, sabato 22 dicembre, gli operatori dell'emergenza e del soccorso
Il presidente della Valle d’Aosta Antonio Fosson in udienza a Roma colpito dalla grande attenzione di Papa Francesco verso i rappresentanti della Protezione civile.
Grande onore
«E’ stato un grande onore, per noi, incontrare Papa Francesco che ha testimoniato con le sue parole una grande attenzione verso gli operatori dell’emergenza e del soccorso, verso gli uomini e le donne sempre al servizio dei cittadini e dei più fragili nelle diverse calamità». A commentare è il presidente della Regione Antonio Fosson che, sabato 22 dicembre, ha partecipato all’udienza concessa nell’Aula Paolo VI ai rappresentanti del Servizio nazionale di Protezione civile. Il presidente Fosson, che nelle sue funzioni prefettizie coordina il Dipartimento valdostano della Protezione civile, era accompagnato dal Capo della Protezione civile regionale Pio Porretta e da una rappresentanza di volontari.
Le parole del Papa
Nella sua udienza il Papa ha ricordato le vittime delle diverse calamità di quest’anno e ha espresso l’apprezzamento per l’attività generosa dell’intero sistema «di solidarietà pubblica», non solo nelle emergenze. Il Pontefice ha poi indicato l’impegno della Protezione Civile italiana. «Non smette mai di ricordarci che la difesa della vita umana e la salvaguardia del territorio e delle infrastrutture non avvengono solo nelle emergenze, ma anche e soprattutto nelle attività di previsione e prevenzione e nella successiva fase di ritorno alla normalità». Il Santo Padre ha poi indicato come «la missione più importante della protezione civile sia diventata diventa quella educativa. In tempo di quiete, ciascun cittadino venga formato per conoscere i luoghi di vita quotidiana e, in questo modo, possa adottare comportamenti che riducano i rischi per sé e per gli altri».
(Foto: il presidente della Giunta Antonio Fosson con Angelo Borrelli Capo dipartimento della Protezione civile italiana e Pio Porretta)