Furbetti del cartellino, due donne indagate per truffe da 102 e 50 euro
Furbetti del cartellino, due due esaminatrici della Motorizzazione civile della Regione Valle d’Aosta sono indagate per truffa e alterazione del tesserino di vidiminazione.
Il pm Francesco Pizzato ha notificato alle due donne nei giorni scorsi l’avviso di conclusione delle indagini preliminari. Per gli inquirenti, hanno dichiarato sui prospetti del ‘servizio attivo’ di avere sostenuto esami di guida per una quantità di tempo superiore rispetto a quella reale, attestando falsamente la propria presenza in servizio. In questo modo avrebbero truffato la Regione, ottenendo una retribuzione non dovuta: per una cinquantanovenne Saint-Christophe, assistente amministrativo, la retribuzione percepita e non dovuta è di 102 euro (esami di guida avvenuti il 16 e 26 luglio, il 20 e 23 agosto 2018); per una sessantunenne di Aosta, tecnico informatico, è di 50 euro (21 e 27 settembre 2018).
Le indagate possono ora depositare memorie difensive e farsi interrogare dal pm, che deciderà se chiedere al gip l’archiviazione, il rinvio a giudizio o disporre ulteriori indagini.
(re.newsvda.it)