Gignod: cassonetti in fiamme a Variney, l’ombra del dolo
CRONACA
di Cinzia Timpano  
il 02/01/2019

Gignod: cassonetti in fiamme a Variney, l’ombra del dolo

E' accaduto ieri, martedì 1º gennaio, intorno a mezzogiorno: in fiamme l'isola di raccolta rifiuti a Variney; distrutto lo chalet di legno; provvidenziale l'immediato intervento dei vigili del fuoco il cui verbale è stato inviato in Procura.

Cassonetti in fiamme a Variney. L’ombra del dolo sul gesto che ha distrutto lo chalet di legno della mini isola ecologica.

«Il primo dell’anno, verso mezzogiorno, nell’isola della raccolta rifiuti di Variney, è accaduto un fatto molto grave, che se fosse avvenuto nel cuore della notte, oppure in una giornata di vento come quella di oggi, avrebbe potuto causare degli effetti devastanti».

Con queste parole, la sindaca di Gignod Gabriella Farcoz commenta l’incendio che ha devastato i cassonetti per il conferimento del cartone e la struttura in legno che li ospitava. «Fortunatamente – prosegue Farcoz -, qualcuno ha notato le fiamme e ha allertato subito i Vigili del fuoco  che sono riusciti a domare l’incendio prima che si propagasse ulteriormente.
Speriamo di individuare il responsabile e di capire se l’incendio sia doloso o meno».

Le fiamme che hanno distrutto lo chalet in legno

Il verbale dei vigili del fuoco in Procura

Da quanto si è appreso, il verbale dei vigili del fuoco è stato inviato in Procura e «stiamo valutando se le telecamere sono riuscite a dare un volto a queste persone perbene» – spiega la sindaca.

Atti vandalici

L’incendio dei cassonetti è solamente l’ultimo episodio che potrebbe essere ricondotto a un atto vandalico.

«Di recente – spiega Farcoz -, nei pressi dell’isola di raccolta rifiuti di Variney e nel parcheggio di Petit Quart, abbiamo avuto delle automobili rigate e abbiamo rinvenuto dei rifiuti gettati nei prati».

L’amarezza dell’amministrazione comunale

«Non potete immaginare la nostra grande amarezza e quella di tutti i nostri concittadini diligenti e rispettosi dell’ambiente (che, per fortuna, sono tanti) – si legge in un post sulla pagina Facebook del Comune di Gignod. Purtroppo il nostro impegno può solo limitarsi a creare le condizioni per dare dignità al nostro Comune, l’ordinaria amministrazione, portare avanti progetti per opere pubbliche, creare le condizioni per cercare di migliorare i servizi, dare tranquillità e cercare di garantire la sicurezza a tutti, incentivare la cultura, il decoro urbano, ma non possiamo cambiare le teste di chi ha solo voglia di fare dispetti, di creare disagio, agendo incivilmente e irresponsabilmente.
Per fortuna sono pochissime le persone malintenzionate, ma è sufficiente un gesto come quello che ha interessato l’isola di raccolta rifiuti di Variney per arrecare danni (morali ed economici) alla collettività».
Il Comune fa sapere che «l’isola è stata chiusa e resterà inaccessibile per qualche giorno; il tempo di abbattere lo chalet in legno e ripristinare il luogo».
(federico donato)

 

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