Caro autostrada, Bertschy: se Roma non ci ascolta, andremo a Bruxelles
POLITICA & ECONOMIA
di Luca Mercanti  
il 15/01/2019

Caro autostrada, Bertschy: se Roma non ci ascolta, andremo a Bruxelles

«I problemi del momento si devono trovare azioni concrete – dice l’assessore ai Trasporti, Luigi Berstchy -. L’autostrada oggi non è una opportunità: se il Ministero non ci ascolta, andremo al Parlamento europeo».

Ferrovia: sì all’elettrificazione; aeroporto: rilancio

Per quanto riguarda la ferrovia, «i treni bimodali migliorare la situazione attuale, ma noi dobbiamo guardare più in là: l’elettrificazione deve arrivare. Le nostre stazioni ferroviarie torneranno a essere presidiate e le zone circostanti riqualificate», ancora Bertschy, il quale guarda anche all’aeroporto, che definisce «una delusione con i suoi 1500 passeggeri annui» e con il quale «c’è un contenzioso aperto da anni che dobbiamo risolvere per poter sperare che il servizio possa dare qualche risultato».

Impianti a fune

«Bisogna ragionare in maniera seria per il futuro anche degli impianti a fune – conclude l’assessore -. Per tenere in ordine gli impianti, nei prossimi 5 anni ci vorranno 40 milioni di euro. Un ragionamento globale sugli investimenti va fatto: accorpamenti tra società ne sono stati fatti e non è detto che ce ne siano ancora in futuro».

(luca mercanti)