Sanità: 15 anni di rate per sanare il debito di 80 milioni
Sono le somme richieste per la mobilità passiva interregionale per gli anni 1997-2010; fino al 2033, la Regione sborserà 5 milioni ogni anno.
Sanità: 15 anni di rate per sanare il debito di quasi 80 milioni di euro.
Su proposta dell’assessore alla Sanità, Salute e Politiche Sociali Mauro Baccega, il Governo ha deliberato la proposta alla Conferenza delle Regioni e delle province autonome, di un piano di rateizzazione in 15 rate annuali, senza interessi, a decorrere dall’anno in corso per estinguere il debito di 79 milioni 532 mila 761 mila euro.
15 anni di rate
Si tratta della somma richiesta per la mobilità passiva interregionale per gli anni 1997-2010, già condivisa in linea generale con la Conferenza delle Regioni e che «consentirà di regolare in via definitiva i rapporti finanziari pendenti con le restanti Regioni e Province, dando certezza alla programmazione economico-finanziaria in corso» – ha commentato l’assessore Baccega.
Accesso al Fondo per il SSN
«E’ così assicurato – prosegue l’assessore – l’immediato sblocco dei pagamenti rimasti sospesi a valere sui fondi a destinazione vincolata nell’ambito del Fondo per il Servizio Sanitario nazionale alla cui ripartizione è ammessa anche la nostra regione».
Il prossimo passo è la trasmissione della proposta di reateizzazione alla Conferenza delle Regioni e al Ministero per l’Economia e le Finanze.
Nella foto in alto, un momento della riunione post Giunta di oggi: da sinistra l’assessore Mauro Baccega, il presidente della Regione Antonio Fosson, l’assessore Stefano Borrello e la collega Chantal Certan.
(c.t.)