La notte degli Gnomi, ritorna l’operazione salvataggio rospi
L'assessorato all'Ambiente chiama a raccolta i volontari per interventi nelle zone di Brissogne e Villeneuve
E’ tempo di La Notte degli Gnomi, l’operazione di salvataggio dei rospi. Come ogni anno l’assessorato dell’Ambiente, risorse naturali e corpo forestale chiama a raccolta i volontari affinché presiedano le zone umide di Brissogne e Villeneuve.
Durante la prima notte di pioggia primaverile, necessaria al mantenimento dell’umidità sulla loro pelle, i rospi lasciano il rifugio invernale per far ritorno alla zona umida della propria nascita.I rospi sono specie protetta, innocua per l’uomo e al tempo stesso utile all’agricoltura perché predatrice di insetti. Nel corso di questa “migrazione di massa” molti di questi anfibi restano uccisi quando, abbagliati dalle luci delle autovetture, per la paura si immobilizzano in mezzo alla strada. Compito dei volontari sarà raccogliere le bestiole riporle in un sacchetto o in un secchio per poi liberarle sulle sponde dello stagno. Le zone di intervento riguardano le aree di Brissogne e Villeneuve.
Le modalità
Non è possibile sapere in anticipo quale sarà la serata giusta, solitamente le condizioni ottimali di temperatura e umidità favorevoli alla migrazione dei rospi si verificano intorno alla metà di marzo, coloro che avranno comunicato la propria disponibilità saranno preavvisati soltanto nella giornata stessa delle operazioni. La partecipazione sarà libera e gratuita. I volontari dovranno essere disponibili tra le 20 e le 23 indossare un giubbotto giallo riflettente ad alta visibilità, calzare un paio di stivali, dotarsi di una torcia elettrica, di un impermeabile e di un asciugamano. I bambini, generalmente i più entusiasti dell’esperienza, dovranno essere accompagnati da un adulto.
Il commento dell’assessore
Così l’assessore all’Ambiente Albert Chatrian. «È certamente un evento importante per chi non ha la possibilità di apprezzare appieno la fauna in Valle d’Aosta; è una buona occasione per valorizzare parte del territorio che, a molti, potrebbe essere poco conosciuto. La Notte degli Gnomi ha sempre destato notevole interesse nella popolazione; ci auguriamo che anche quest’anno la Valle d’Aosta risponda con l’entusiasmo dimostrato in occasione delle scorse edizioni».
Numeri utili
I volontari che vi desiderano partecipare potranno contattare la Struttura flora, fauna, caccia e pesca: 0165 776218/776401 (e.degioz@regione.vda.it, c.merivot@regione.vda.it), o, per ulteriori informazioni, ci si potrà rivolgere all’erpetologo Ronni Bessi, 338 4530940 r.bessi@regione.vda.it.(re.newsvda.it).
(re.newsvda.it)