Aosta, furto in lavanderia self-service: valdostano patteggia 4 mesi
L'uomo, residente in media Valle, ha numerosi precedenti per reati contro il patrimonio
Furto aggravato per essersi introdotto in una lavanderia self-service di Aosta. Con questa accusa, nella mattinata di venerdì 26 aprile, un uomo (52 anni, italiano e residente in media Valle) è stato arrestato dalla Polizia. L’uomo è stato colto in flagranza di reato mentre era intento a scassinare una macchinetta cambia monete all’interno di una lavanderia self-service di Aosta.
A seguito della chiamata giunta al numero di emergenza, sul posto è intervenuta una volante della Polizia di Stato. Gli agenti, allertati dal marito della titolare dell’esercizio commerciale, hanno arrestato l’uomo che si era introdotto nella lavanderia forzando una porta di servizio del locale; il malintenzionato si era già impossessato di un magro bottino (circa 30 euro).
Secondo quanto riferisce la Questura di Aosta, l’uomo ha «numerosi precedenti per reati contro il patrimonio».
Il processo
Sabato 27 aprile, il cinquantaduenne è stato processato per direttissima. L’imputato, comparso alla sbarra davanti al giudice Paolo De Paola, ha patteggiato 4 mesi di reclusione (da scontare agli arresti domiciliari) e 300 euro di multa. L’accusa era rappresentata dal sostituto procuratore Luca Ceccanti.
(f.d.)