Celva: sì alle modifiche alla legge di contrasto alla ludopatia
Via libera pure alla ripartizione dei fondi statali per l'efficientamento energetico
Le misure di semplificazione per l’edilizia privata, alcuni chiarimenti nell’applicazione della normativa per il contrasto dell’azzardo patologico e i sostegni finanziari ai Comuni per lo sviluppo sostenibile sono stati oggi, martedì 2 luglio, al centro dell’Assemblea del Consiglio permanente degli enti locali.
Sì a modifica
Via libera all’unanimità, per la proposta di legge regionale in materia di prevenzione, contrasto e trattamento della dipendenza dal gioco d’azzardo patologico, e finalizzata a chiarire l’effettivo ambito di applicazione dei divieti previsti dalla normativa in vigore.
Franco Manes commenta così la decisione dell’Assemblea: «Gli enti locali valdostani stanno portando avanti un notevole lavoro per adeguare i propri regolamenti comunali alla normativa regionale sul contrasto all’azzardopatia, recentemente modificata. Oggi come sindaci abbiamo voluto condividere la volontà del legislatore di fare opportune distinzioni in merito ai soggetti effettivamente vincolati ai limiti di distanza dai cosiddetti “luoghi sensibili”, che le singole Amministrazioni comunali hanno già mappato o stanno mappando puntualmente.
L’intento politico è non precludere l’attività dei tabaccai e dei bar con giochi leciti in concessione statale: nei nostri piccoli Comuni gli esercizi pubblici e commerciali sono anche luoghi di aggregazione e ritrovo, la loro funzione sociale dev’essere mantenuta. In questo contesto – conclude -, resta preminente la necessità di preservare le fasce più deboli della popolazione”.
Efficientamento energetico
Parere favorevole è stato poi espresso in merito alla proposta di deliberazione della Giunta regionale, concernente la definizione dei criteri di ripartizione dei contributi, assegnati dallo Stato alla Regione a favore dei Comuni, per il finanziamento di interventi di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile, a valere per l’anno 2019.
I soldi disponibili
In totale, per gli enti locali valdostani, sono stati stanziati 3 milioni 780 mila euro, così ripartiti: 130 mila euro per il Comune di Aosta e 50 mila euro per ciascuno dei 73 Comuni con popolazione inferiore ai 5 mila abitanti.
I lavori
Gli interventi potranno interessare l’efficientamento dell’illuminazione pubblica, e il risparmio energetico degli edifici pubblici e dell’edilizia residenziale pubblica, nonché l’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Finanziabili saranno anche interventi per la mobilità sostenibile, l’abbattimento delle barriere architettoniche e l’adeguamento e la messa in sicurezza di scuole, edifici pubblici e patrimonio comunale.