Territorio: dal Gal quasi tre milioni di euro per gli Enti locali
Lanciati due bandi per la realizzazione di infrastrutture turistiche e per il recupero di beni rurali
Territorio: il Gruppo di azione locale lancia due bandi per la realizzazione di infrastrutture turistiche e per il recupero di beni rurali. Il Gal mette in campo per gli Enti locali risorse per 2.850.000 euro, lanciando due bandi da 1.400.000 ciascuno dalla valenza turistica (ciclovie, ippovie, percorsi tematici, palestre di arrampicata) l’uno e in chiave di recupero dei beni rurali (forni, mulini, cappelle) l’altro.
Si chiama ”Ripensiamo il territorio con il Gal” l’iniziativa presentata in conferenza stampa dal presidente Alessandro Giovenzi e dalla coordinatrice Marta Anello.
«Attraverso questi due bandi vogliamo, così, restituire qualcosa di concreto e tangibile alla collettività attraverso una importante iniezione di denaro. La palla, ora, passa alle amministrazioni pubbliche e agli Enti. Tocca a loro elaborare proposte progettuali. I privati hanno colto al meglio le risorse messe loro a disposizione con un precedente bando, speriamo facciano altrettanto loro» ha sottolineato Giovenzi.
Le regole
Possono, quindi, presentare progetti preliminari – l’esecutivo sarà richiesto solo dopo la verifica di ammissibilità – le Unités des Communes valdôtaines, i Comuni in forma singola o associata, gli enti parco e le associazioni senza scopo di lucro che garantiscano la fruizione pubblica dei beni. Costo massimo ammissibile per il progetto è di 150 mila euro (sottomisura 7.5) e di 125 mila euro (sottomisura 7.6). I contributi a fondo perso dell’80% provengono dal Programma di sviluppo rurale 2014-2020. La scadenza per la presentazione delle proposte progettuali è fissata al 24 gennaio 2020 (sottomisura 7.5) e per il 28 gennaio (sottomisura 7.6).
(da.ch.)