Torna l’elezione diretta di sindaco e vice nei piccoli comuni
E' la principale novità della proposta di legge presentata oggi, martedì 12 novembre.
Elezioni amministrative, si torna al passato. Torna l’elezione diretta del sindaco e vice sindaco nei 42 piccoli comuni valdostani, con meno di 1.000 abitanti. Lo prevede prevede una proposta di legge bipartisan, deposita oggi, martedì 12 novembre, in Consiglio Valle.
La proposta di legge è frutto di un lavoro di confronto svolto nell’ambito della Prima commissione consiliare.
Il testo della proposta di legge è stato sottoscritto dalla presidente della Prima commissione, Patrizia Morelli (Av) e Diego Lucianaz (Lega Vda), Elso Gerandin (Mouv’), Roberto Luboz (Lega Vda), Daria Pulz (Adu), Pierluigi Marquis (Stella Alpina), Flavio Peinetti (Uv), Alberto Bertin (Rete civica), Claudio Restano (Misto), Jean-Claude Daudry (Av), Joel Farcoz (Uv).
Tra le novità che verrebbero introdotte: una diversa composizione dei Consigli comunali più piccoli (si passa a una maggioranza di 8 consiglieri contro 3 dell’opposizione, anziché 7 a 4; un innalzamento dal 20 al 35% della rappresentanza di genere; una maggiore garanzia della segretezza del voto attraverso il rimescolamento delle schede elettorali tra le diverse sezioni e la rideterminazione delle indennità di funzione spettanti ai sindaci sulla base della popolazione del Comune.
Viene anche prevista la possibilità per gli amministratori di ridursi o di rinunciare all’indennità o al gettone di presenza.
(re.newsvda.it)