Infanzia: i bambini della Ramires ai lavori del Consiglio regionale
Si celebrano oggi i 30 anni della Convenzione Onu sui diritti del'infanzia e dell'adolescenza.
Il Consiglio regionale ha aperto questa mattina i lavori celebrando i 30 anni della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
Ospiti della celebrazione gli scolari della 5ª B della scuola primaria Ettore Ramires di Aosta, accompagnati dalle insegnanti Silvia Balducci e Ornella D’Addezio e da Rita Balzi, presidente del Comitato UNICEF Valle d’Aosta.
I giovani ospiti, seduti ai banchi del consiglieri, hanno rivolto ai componenti dell’assemblea legislativa l’auspicio che temi quali «il diritto al gioco, all’istruzione e la sicurezza sociale siano prioritari».
I bambini hanno chiesto che «i rappresentanti eletti dalla comunità valdostana, si impegnino a fondo affinchè questi diritti siano riconosciuti e si concretizzino nei fatti».
Il commento della presidente Rini
Nell’indirizzo di saluto la presidente dell’Assemblea, Emily Rini, riconoscendo alla scolaresca di «rappresentare non solo i cittadini del futuro ma di essere già i cittadini di oggi» – ha detto che «avete portato all’attenzione dell’assemblea consiliare temi fondamentali. La vera chiave di volta è di essere non solo critici ma anche propositivi, per migliorare la nostra realtà».
Il presidente Fosson: le vostre idee stimolo a fare meglio
Nel rispondere ai ragazzi della Ramires il presidente della regione Antonio Fosson ha affermato che «i temi che ci avete proposto su scuole, parchi e sicurezza ci stanno particolarmente a cuore. Le vostre proposte sono uno stimolo a lavorare di più e meglio».
Il Garante per l’infanzia: vicinanza dei giovani alle istituzioni
Il Garante per l’infanzia e l’adolescenza, Enrico Formento Dojot, presente all’evento, ha sottolineato come «non ci sia modo migliore per onorare i 30 anni della Convenzione che avere ragazzi che si avvicinano alle istituzioni. La Convenzione di New – York – ha aggiunto il Garante – è fondamentale perchè per la prima volta è passata dall’idea di tutela a quella dei diritti ed i bambini diventano quindi parte attiva e propositiva».
La presidente del Comitato Unicef VdA
A chiudere l’incontro degli scolari della 5ª B della Ramires con l’assemblea regionale il saluto di Rita Balzi.
«Questo incontro – ha detto la presidente del comitato Unicef Vda – rappresenta un’opportunità eccezionale. L’ascolto da parte degli adulti è un segnale positivo, perchè servono grandi orecchie e grandi occhi insieme alla disponibilità. Agli amministratori – ha concluso Rita Balzi – chiediamo di avere uno sguardo speciale per i bambini che abbiamo intorno».
(alessandro camera)