Infanzia: ‘I bambini in testa’, tra continuità educativa e incontro tra famiglie
Al via sabato il progetto del comune di Aosta finanziato dal Miur per favorire la continuità educativa tra nido e scuola dell'infanzia e per rispondere al bisogno di confronto delle famiglie con bambini di età tra zero e sei anni. Laboratori, atelier, letture animate e teatro, tutto gratuito.
Infanzia: ‘I bambini in testa’, tra continuità educativa e incontro tra famiglie.
Laboratori creativi, atelier musicali, ma anche letture animate e merenda, teatro e una mini rassegna cinematografica per favorire l’incontro tra bambini di età diverse lungo il loro continuum di crescita.
Un’occasione per «mettere al centro dell’attenzione» in nostri bambini e non a caso il claim dell’iniziativa è «I bambini in testa» – ha commentato l’assessore alle Politiche Sociali del comune di Aosta Luca Girasole che stamattina – proprio in occasione del trentennale dalla Convenzione Onu per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza – ha presentato la nuova iniziativa che coinvolge i tre nidi d’infanzia del comune di Aosta ma anche le scuole dell’infanzia ed è rivolta alle famiglie con bambini nella fascia 0-6 anni.
I bambini in testa
‘I bambini in testa’ è un progetto del comune di Aosta, Leone Rosso e Proges finanziato con fondi del Miur (118 mila euro) che ha come obiettivo quello di riportare al centro dell’attenzione la continuità educativa, tema trasversale che interessa la pedagogia, l’educazione e i servizi all’infanzia.
Gli obiettivi
«Sensibilizzare nidi e scuole dell’infanzia al concetto di continuum educativo è il primo obiettivo – ha commentato l‘assessore ai Servizi Sociali Luca Girasole -.
Senza dimenticare la diffusione di una cultura dell’infanzia non stereotipata nel tessuto cittadino, impostando un lavoro di conoscenza tra chi si occupa di bambini tra 0 e 6 ani.
Infine, coinvolgere le scuole, i servizi, le famiglie e tutta la comunità attorno ai bisogno e ai diritti dei più piccoli».
Cristina Esposito, già coordinatrice del nido di via Roma ha ribadito «la necessità di portare lo sguardo sull’infanzia, facendo vivere esperienze positive ai bambini e alle loro famiglie. Il nostro obiettivo è anche quello di agganciare le famiglie, offrire loro una occasione di riflessione, di incontro attraverso eventi mirati».
Gli appuntamenti gratuiti
Gli appuntamenti della rassegna ‘I bambini in testa’ si tengono ai tre nidi comunali (Massimo Berra, viale Europa e via Roma), sono a partecipazione libera e sono completamente gratuiti.
Possono parteciparvi le famiglie con bambini da 0 a 6 anni, non è necessario essere iscritti ai servizi per la prima infanzia del comune di Aosta.
Laboratori creativi
Si comincia sabato 23 novembre al nido Massimo Berra di regione Crou, ad Aosta.
Dalle 15 alle 17.30, la maestra d’arte Debora Isoni offrirà un laboratorio creativo e di espressività attraverso il colore, forma e gesto.
Stessa sede, stesso orario, i laboratori saranno ripetuti anche sabato 30 novembre, sabato 7 e sabato 14 dicembre.
Atelier musicali
Al nido di viale Europa andrà invece in scena… il mondo di suoni e musica, grazie agli esperti della Sfom Luca Gambertoglio e Alice Stilo.
Nei sabato 11 e 25 gennaio, 8 febbraio e 7 marzo, il nido di viale Europa accoglierà l’atelier musicale con storie sonore, giochi di vocalità, danze figurate e esplorazioni sonore.
Letture animate
‘La fabuleuse gabardine di Mademoiselle Amandine’ e ‘Charlotte la marmotte’ sono le letture animate che Amandine Demarteau – insegnante di francese esperta in animazioni per bambini proporrà a bambini e famiglie al nido di via Roma, il 7-14-21 e 28 marzo (15-17.30) alle quali seguirà la merenda.
Teatrino per bambini
Alla biblioteca del quartiere Dora, Fulvia Perino animerà per i bambini ‘Il dono degli gnomi’ e ‘La rapa gigante’ il 18 gennaio e il 15 febbraio.
«Ci auguriamo di poter rispondere all’esigenza che sempre più famiglie esprimono di poter condividere le fatiche, di confrontarsi – ha commentato Nicoletta Peppelin, coordinatrice dell’asilo nido di via Roma e ideatrice del progetto insieme alla collega Cristian Esposito –. La vita con i figli è sempre più faticosa, la gestione dei tempi casa famiglia complicata e talvolta la famiglia si sente isolata. Speriamo di dare nuovi stimoli al confronto tra famiglie e a dare un’opportunità di continunità educativa ai bambini».
Del progetto ‘I bambini in testa’ fanno parte anche una mini rassegna cinematografica composta da 3 film ai quali seguirà un momento di confronto e una esposizione fotografica sui diritti dei bambini, curata da Nicoletta Costa, che sarà allestita tra fine febbraio e inizio marzo.
Nella foto in alto da sinistra Luca Girasole, Cristina Esposito e Nicoletta Pepellin.
(cinzia timpano)