Pedone investito e ucciso ad Antey: possibile patteggiamento
L'autista, accusato di omicidio stradale, è risultato positivo all'etilometro.
Pedone investito e ucciso ad Antey: possibile patteggiamento.
Si potrebbe chiudere con un patteggiamento la vicenda che vede Giuseppe Aggio, carrozziere di 64 anni, accusato di omicidio stradale; il 2 agosto, ad Antey-Saint-André, l’auto condotta dall’uomo aveva travolto, cagionandone la morte, il 93enne torinese Michele Di Mattia.
A settembre, la Procura di Aosta chiesto il giudizio immediato, ma la difesa (avvocato Ascanio Donadio) ha avanzato una richiesta di applicazione della pena su accordo delle parti (accettata dal pm Carlo Introvigne).
In base alle perizie disposte dall’accusa, Aggio manteneva una velocità non adeguata al tratto stradale. Inoltre è emerso che l’anziano era morto per i traumi riportati nell’incidente.
Sottoposto all’etilometro dai Carabinieri, Aggio era risultato positivo con un tasso alcolemico di oltre 1,5 g/l (il triplo del limite di legge). L’uomo aveva riferito al gip di non aver visto il pedone e che in quel momento stava rientrando a casa dopo aver bevuto l’aperitivo.
(re.newsvda.it)