Courmayeur, Vaglio su Csc: «Incomprensibile il comportamento di chi ha lasciato per “solidarietà”»
Il consigliere di minoranza, durante la seduta del Consiglio, non aveva potuto commentare la vicenda.
«La questione del CdA della Società In House CSC raggiunge quasi il ridicolo». Lo scrive in una nota il consigliere di minoranza di Courmayeur Alberto Vaglio che, nella seduta consiliare di ieri, non aveva potuto prendere la parola sulla vicenda.
Aggiunge Vaglio: «Il nuovo Cda nominato a settembre 2019 non ha neanche avuto il tempo di capire dove fosse stato catapultato, o forse lo ha capito molto velocemente e altrettanto velocemente ha rassegnato le dimissioni».
«Massimo rispetto e solidarietà per chi ha dato le dimissioni per gravi motivi familiari – continua il consigliere -. Incomprensibile invece il comportamento di due professionisti nominati dal sindaco che lasciano la Società senza una guida con la motivazione della “solidarietà”. Segno, forse, che il sindaco non sa scegliere i propri collaboratori. Credo che un passo indietro da parte di chi non sa gestire neppure l’ordinaria attività amministrativa sia a questo punto dovuto».
In foto, Alberto Vaglio.
(f.d.)