Collegamento intervallivo Cime Bianche, Bertschy-Chatrian: «sarà un percorso trasparente»
Non siamo dei novelli ‘barbari’ e soprattutto non accettiamo processi a priori da novelle ‘Greta Thunberg’ replicano a Daria Pulz
Collegamento intervallivo Cime Bianche, Bertschy-Chatrian: «sarà un percorso trasparente». «Non siamo dei novelli ‘barbari’ e soprattutto non accettiamo processi a priori da novelle ‘Greta Thunberg’. La questione del vallone delle Cime Bianche è in fase di studio e il percorso tecnico e amministrativo sarà trasparente. Rassicuriamo fin d’ora i paladini dell’ambiente. Crediamo nel metodo delle decisioni condivise con la comunità; crediamo nell’ascolto e nel rispetto di tutte le posizioni; riconosciamo ‘agli enti e ai servizi’ che dovranno valutare il progetto la competenza e l’autonomia per assumere le migliori decisioni».
E’ quanto replicano gli assessori regionali all’Ambiente Albert Chatrian e ai Trasporti Luigi Bertschy a Daria Pulz che in un comunicato ha puntato il dito contro la volontà di andare avanti con il collegamento tra i comprensori sciistici della Monterosa spa e della Cervino spa. Volontà messa nero su bianco con tanto di finanziamenti per gli impianti a fune sul bilancio di previsione.
«Ciò che importa veramente, ciò che stiamo cercando di rilanciare con il Dfr e con il futuro bilancio regionale è una gestione oculata e sostenibile del territorio affinché possa tornare a essere la grande ricchezza della Valle d’Aosta, il volano per una ripresa economica e produttiva che da troppi anni è attesa nella nostra regione». «Il Governo regionale si sta muovendo in sinergia nei settori del turismo, dello sport, della scuola dell’ambiente e dei traporti, e i risultati stanno arrivando. Forse è questo che spiace a Adu».
(re.newsvda.it)