Coronavirus: attiva la raccolta fondi #andràtuttobeneVDA
La promuovono La Fondazione comunitaria della Valle d’Aosta, la Youth Bank, il CSV - Coordinamento Solidarietà Valle d’Aosta, la Caritas Diocesana e il Forum del Terzo settore
Attiva la raccolta fondi #andràtuttobene promossa da Fondazione comunitaria della Valle d’Aosta, Youth Bank; CSV – Coordinamento Solidarietà Valle d’Aosta, Caritas Diocesana e il Forum del Terzo settore.
L’obiettivo è favorire l’acquisto di materiale e dispositivi sanitari, ma anche sostenere il ritorno progressivo alla normalità delle persone più fragili. Mitigare, quindi, gli effetti collaterali che sta producendo e produrrà ancora l’emergenza Coronavirus.
Dopo la raccolta fondi promossa in favore dell’Ospedale Parini e quella promossa da Gabriele Maquignaz, ecco una nuova iniziativa.
La raccolta fondi #andràtuttobeneVDA
L’emergenza Coronavirus ha paralizzato l’Italia e la Valle d’Aosta non fa eccezione. Per venire incontro alle associazioni più deboli, alcune associazioni hanno destinato da subito 25.000 euro. Risorse che, però, non sono sufficienti. Per questo motivo è nata la raccolta fondi.
Il mondo del volontariato fa rete per rendere più efficaci le azioni a sostegno delle famiglie valdostane.
Chi volesse fare una donazione può farlo seguendo le istruzioni presenti sul sito.
Patrik Vesan: «Le necessità hanno ricadute sul futuro»
«Le necessità e le urgenze non sono solamente circoscritte alla situazione presente – spiega Patrik Vesan, membro del comitato esecutivo della Fondazione comunitaria e consigliere nazionale di Assifero -; ma hanno, inevitabilmente, delle ricadute sul futuro. Il nostro obiettivo è capire come agire in maniera concreta e ordinata nell’immediato, per esempio con la provvigione di risorse e materiali mancanti, ma senza dimenticarci che sono plurime le situazioni che subiscono l’effetto negativo sul medio e lungo periodo».
(re.newsvda.it)