I-Care: mi prendo cura di te, la Chirurgia valdostana partecipa al progetto Acoi
L'ospedale Parini
Sanità
di Luca Mercanti  
il 08/06/2020

I-Care: mi prendo cura di te, la Chirurgia valdostana partecipa al progetto Acoi

Campagna informativa e numero verde per ascolto e per fornire indicazioni su problemi di chirurgia

La Chirurgia valdostana partecipa al progetto I-Care: mi prendo cura di te dell’Associazione Acoi. Il progetto è stato avviato il 21 maggio.

L’iniziativa dei chirurghi ospedalieri italiani prevede una campagna informativa e l’attivazione del numero verde – 800 822 509 dedicato all’ascolto e a fornire informazioni e indicazioni sulle problematiche che riguardano la “chirurgia maggiore”, con l’obiettivo di creare un “filo diretto” con i cittadini-pazienti su tutto il territorio nazionale.

Il progetto è stato realizzato partendo dall’osservazione sul campo, ovvero in corsia. Da uno studio condotto in tutte le regioni sulla situazione delle visite, dei percorsi di prevenzione e cura di varie patologie, con un focus mirato a quelle di natura oncologica durante il periodo dell’emergenza Coronavirus, è stato elaborato un accurato rapporto redatto dai coordinatori regionali e validato dal Consiglio direttivo Acoi, che conferma una riduzione significativa delle cure degli utenti, dovuta principalmente al timore di recarsi presso le strutture ospedaliere nel periodo oggetto dello studio.

«Il progetto dell’Associazione ACOI avviato la settimana scorsa – spiega Paolo Millo, direttore della struttura di Chirurgia generale dell’Usl e coordinatore Acoi per la Valle d’Aosta – oltre ad invitare i cittadini ad affidarsi con fiducia, come sempre, alle strutture sanitarie e si mette a disposizione degli utenti attraverso un servizio collegato direttamente alla segreteria nazionale Acoi. La segreteria si occupa di ricevere le telefonate degli utenti al numero verde e, dopo averle selezionate, invia alle strutture regionali una scheda con i riferimenti dell’utente e la richiesta delle informazioni. A questo punto, sarà nostra cura contattare gli utenti per offrire loro il miglior supporto possibile».

«Il progetto è in fase sperimentale – conclude il dottor Paolo Millo e non sostituisce la normale diagnostica e l’attività che si svolge presso gli specialisti e negli ambulatori. Si tratta, però, di un valido supporto a livello di comunicazione e di informazione e permette agli utenti di ricevere informazioni importanti senza recarsi presso le strutture ospedaliere, almeno in prima battuta. Naturalmente, è sempre bene ricordare la differenza tra una richiesta di informazioni, che è importante, dalla necessità di diagnostica, cura e trattamento medico e chirurgico».

«Alle dinamiche legate alle oggettive esigenze delle strutture ospedaliere – spiega il presidente di ACOI Pierluigi Marini il motivo principale del crollo delle cure è legato ai timori, alla paura dei cittadini di essere contagiati da Covid-19. In queste difficili settimane, travolti dall’emergenza coronavirus, dalle notizie drammatiche di decessi, dai vincoli delle chiusure di ogni attività anche la salute è stata messa in lockdown. Ma il nostro organismo, – aggiunge Marini – le nostre patologie non obbediscono ai DPCM, purtroppo. Invece tanti cittadini, tanti pazienti hanno rinunciato a curarsi, a portare avanti i percorsi di prevenzione, di diagnostica, persino di cure antitumorali. Così i nostri organismi rischiano di passare dal lockdown al blackout. Per questo, lanciamo un grido d’allarme, perché gli italiani non mettano in quarantena la salute, né la fiducia verso gli ospedali. Il nostro organismo non distingue Fase 1, Fase 2, 3, ma – conclude il presidente di ACOI – rischia di andare Fuori Fase se si interrompono prevenzione e cure. Insieme rimettiamo al primo posto la nostra salute».

(re.aostanews.it)

 

 

 

Solidarietà: una scuola per 1.900 studenti a Sandiara in Senegal
Ha aperto i battenti il 13 ottobre grazie al Fondo Filantropico “Manuela Noelli Ziviani” e l'associazione Amici di Manuela e dei Missionari Oblati di Maria Immacolata - ETS" di Aosta
il 15/10/2025
Ha aperto i battenti il 13 ottobre grazie al Fondo Filantropico “Manuela Noelli Ziviani” e l'associazione Amici di Manuela e dei Missionari Oblati di ...
Il Forte di Bard celebra Alpine Days all’insegna dello sport e della montagna
Dal 17 al 19 ottobre vanno in scena tre giornate di avvicinamento agli sport di montagna - escursioni a piedi e in e-bike, attività per i più piccoli, gara di running, esibizione delle guide alpine e incontri
il 15/10/2025
Dal 17 al 19 ottobre vanno in scena tre giornate di avvicinamento agli sport di montagna - escursioni a piedi e in e-bike, attività per i più piccoli,...
Miti, leggende e riti, ma non superstizione: la Valle d’Aosta è una delle regioni meno superstiziose d’Italia
In attesa di venerdì 17 il portale Casinos.com specializzato nel gioco d'azzardo -e quindi di riti e scongiuri- ha stilato la classifica nazionale delle regioni second l'indice di superstizione regionale
il 15/10/2025
In attesa di venerdì 17 il portale Casinos.com specializzato nel gioco d'azzardo -e quindi di riti e scongiuri- ha stilato la classifica nazionale del...
Aosta: Raffaele Rocco e Valeria Fadda proclamati sindaco e vice sindaca
Aosta: Raffaele Rocco e Valeria Fadda proclamati sindaco e vice sindaca
Mercoledì mattina, nel Salone ducale del Municipio di Aosta, il presidente dell'ufficio elettorale Giuseppe Colazingari ha ufficializzato i nuovi eletti in consiglio comunale. Passaggio di fusciacca tra Gianni Nuti e Raffaele Rocco. La coalizione a sostegno di Girardini e Furci valuta ricorso al Tar ed esposto in Procura
il 15/10/2025
Mercoledì mattina, nel Salone ducale del Municipio di Aosta, il presidente dell'ufficio elettorale Giuseppe Colazingari ha ufficializzato i nuovi elet...