Misure anticrisi: passa, con riserva, la legge sull’assestamento di bilancio
Sì tecnico per inviare il testo in aula altrimenti, nel merito, non avrebbe avuto i numeri
Misure anticrisi: passa, con riserva, la legge sull’assestamento di bilancio. Via libera a maggioranza dalla seconda Commissione “Affari generali” e dalla quinta Commissione “Servizi sociali”. Il disegno di legge, che contiene le norme dirette a contrastare gli effetti negativi dell’emergenza sanitaria da Covid-19, è stato approvato in seconda Commissione con il voto contrario dei gruppi Vdalibra e Lega VdA e l’astensione del M5S, mentre in quinta Commissione – che ha esaminato la parte relativa alla sanità – i Consiglieri del M5S e della Lega VdA si sono astenuti.
Sul testo è stata depositata una cinquantina di emendamenti, di cui 9 approvati dalla seconda Commissione. Relatori dei provvedimenti saranno, per la seconda Commissione, il Consigliere dell’Uv Erik Lavevaz e, per la quinta Commissione, il Consigliere dell’Uv Flavio Peinetti.
Voto tecnico
«Oggi, per senso di responsabilità – riferisce il presidente della seconda Commissione, Pierluigi Marquis (SA) – il terzo pacchetto di misure anticrisi è stato approvato: è stato un voto “tecnico” per far proseguire l’iter di un testo che, altrimenti, nel merito, non avrebbe avuto i numeri per arrivare in aula e che dovrà essere migliorato durante la discussione in Consiglio, attraverso emendamenti capaci di dare risposte adeguate al tessuto produttivo. Non è sufficiente rimpinguare i capitoli di spesa già esistenti nel bilancio, ma occorrono interventi nuovi a sostegno dell’economia».
Piano sanità
«Per quanto riguarda l’articolato dedicato alla sanità – dice la Presidente della quinta Commissione, Patrizia Morelli (AV) -, i provvedimenti sono volti a fronteggiare le difficoltà che si sono determinate nella gestione dell’emergenza sanitaria: il miglioramento dell’attrattività per rispondere alle carenze degli organici dei medici, il bonus Covid-19 per il personale dell’Azienda Usl coinvolto nell’emergenza oltre che per chi ha prestato servizio nelle microcomunità e nell’assistenza domiciliare in capo alle Unités des Communes e al Comune di Aosta, l’abolizione del superticket sono alcune delle misure che riconoscono non soltanto l’importanza del settore ma anche il valore di chi è stato maggiormente impegnato in questi mesi».
La seconda Commissione ha inoltre espresso parere favorevole a maggioranza, con l’astensione dei gruppi M5S e Vdalibra, sul bilancio al 31 dicembre 2019 della Gestione straordinaria in liquidazione per l’esercizio della Casa da gioco di Saint-Vincent, ai sensi della legge regionale n. 88 del 1993. I Commissari hanno poi approvato all’unanimità il rendiconto 2019 e a maggioranza (astensione del M5S) l’assestamento 2020 del bilancio del Consiglio regionale.
(re.aostanews.it)