Elezioni: Adu VdA ricorre al Consiglio di Stato
Il movimento non ci sta e dopo il ricorso respinto dal Tar, decide di compiere un altro passo per ottenere l'ammissione a regionali e comunali
Adu ricorre al Consiglio di Stato. Dopo l’esclusione dalle elezioni regionali e comunali di Aosta del prossimo 20 e 21 settembre, confermata a inizio settimana dal Tar, il movimento non ci sta e va avanti.
Ricorso al Consiglio di Stato
«Adu Vda ha deciso di spingersi fino al Consiglio di Stato, affrontando un ulteriore sforzo organizzativo ed economico, perché in gioco c’è il diritto alla partecipazione democratica alle prossime elezioni regionali e comunali» si legge nella nota diffusa dal movimento.
L’esclusione, per vizi nella presentazione delle firme dei candidati, insomma, non è andata giù.
«In questi giorni difficili, moltissimi elettori ci hanno dimostrato la loro vicinanza e il loro smarrimento di fronte all’assenza di una reale alternativa al sistema valdostano – continua il direttivo -. Anche molti cittadini e gruppi politici che non ci voteranno ci hanno espresso solidarietà e lo abbiamo apprezzato molto».
Così ci sarà la terza puntata.
«Noi di Adu VdA siamo resistenti, allenati a non mollare mai – si conclude il comunicato -. Vogliamo al più presto tornare a parlare di sostanza e non di forma, dopo aver fatto un errore di forma che nessuno ha negato e che stiamo pagando caro. E di sostanza continueremo a parlare, comunque vada, durante e dopo la campagna elettorale».
La sentenza è prevista per la giornata di venerdì.
(al.bi.)