Aosta, occultamento di cadavere: assolto Alberto Broglio
«Per non aver commesso il fatto», così a stabilito il giudice del Tribunale di Aosta
Aosta, occultamento di cadavere: assolto Alberto Broglio.
«Per non avere commesso il fatto», Alberto Broglio, aostano di 41 anni, è stato assolto dal giudice del Tribunale di Aosta Marco Tornatore.
Difeso dall’avvocato Oliviero Guichardaz, l’uomo era accusato di occultamento di cadavere a seguito del ritrovamento il 20 giugno 2019 del corpo di Emanuele Sella, all’epoca 48enne, in una cantina di via Lexert, nel quartiere Cogne del capoluogo valdostano.
La vicenda
In base alle indagini coordinate della Procura, Broglio – che non è coinvolto con la morte di Sella – temendo ripercussioni nel caso in cui il corpo fosse stato scoperto nella cantina avrebbe tentato di coprire il forte odore con del profumo e poi avrebbe chiesto ad alcune persone un aiuto per trasportalo altrove.
Le indagini erano state condotte dai Carabinieri e dalla Squadra mobile della Questura.
(re.aostanews.it)