Sanità, oftalmologia: in Valle d’Aosta azzerate le liste d’attesa
Nessuna visita specialistica e nessun intervento rimandati, la regione in controtendenza rispetto all'Italia
Sanità, oftalmologia: in Valle d’Aosta azzerate le liste d’attesa. A livello nazionale in questi mesi sono state svolte 2.500.000 prestazioni ambulatoriali in meno e ciò ha determinato l’allungarsi delle liste d’attesa e notevoli difficoltà per i pazienti, soprattutto anziani. Si è verificata una contrazione di più di 300.000 interventi chirurgici della cataratta, che in tempi pre-covid raggiungevano i 600.000 in un anno.
Fiore all’occhiello
Il quadro risulta in controtendenza in Valle d’Aosta, dove le prestazioni sono state erogate regolarmente in tutti questi mesi grazie a diversi fattori organizzativi, tra i quali l’aumento delle ore lavorate da parte dei medici, anche quelli del territorio, che hanno raddoppiato la loro disponibilità subito dopo la fase di lockdown. E’ quanto emerso dall’incontro organizzato da Senior Italia FederAnziani, associazione composta dalle società scientifiche di ambito oftalmologico e al quale ha partecipato l’assessore alla Sanità Roberto Barmasse.
«L’organizzazione dell’oftalmologia valdostana è validissima – ha commentato l’assessore Barmasse – anche grazie agli eccellenti specialisti di cui dispone: al di là dell’organizzazione sono le persone a fare la differenza. Approfitto di quest’occasione per ringraziare il dottor Orsi per quanto ha fatto in questi anni perché ha trasformato l’oftalmologia valdostana in un fiore all’occhiello della nostra attività. Ringrazio anche il dottor Palumbo per tutto il lavoro svolto sul territorio perché, soprattutto in periodo di emergenza Covid, gli ambulatori territoriali hanno un ruolo fondamentale per permettere anche all’ospedale di continuare a erogare i servizi con regolarità».
(re.aostanews.it)