Coronavirus Valle d’Aosta, Gimbe: percentuale dei nuovi positivi stabile allo 0,8%
La regione alpina resta seconda in Italia nella campagna vaccinazioni
Coronavirus Valle d’Aosta, Gimbe: percentuale dei nuovi positivi stabile allo 0,8%. Nella settimana dal 17 al 23 febbraio la Regione alpina ha registrato un incremento percentuale dei casi totali di contagio da Sars-CoV-2 dello 0,8%; nelle ultime 2 settimane si rileva un’incidenza di 90 casi positivi per 100.000 abitanti.
I casi attualmente positivi per 100.000 abitanti è pari a 109 con un incremento dello 0,8%, performance che resta invariata rispetto alla settimana scorsa. Le persone sottoposte a tampone per 100.000 abitanti sono state 625.
Posti letto Covid-19: l’occupazione è al 3% mentre è dell’0% quella in terapia intensiva.
Per quanto riguarda i vaccini in Valle d’Aosta la percentuale di popolazione che ha completato il ciclo vaccinale è pari al 3,40% che la pone al secondo posto tra le regioni. La percentuale di dosi di vaccino somministrate agli “over 80 anni” è pari al 6,1% (ciclo completo).
Andamento in Italia
Il monitoraggio della Fondazione Gimbe registra nella settimana 17-23 febbraio un aumento dei nuovi casi che riflette l’espandersi di varianti più contagiose. Incrementi percentuali dei nuovi casi oltre il 20% in 41 province richiedono restrizioni mirate e tempestive per evitare lockdown più estesi. La Campagna vaccinale è sotto scacco per via delle forniture, ma è necessario accelerare anche sul fronte delle somministrazioni. Il governo Draghi imponga un netto cambio passo: più vaccini, maggiore sintonia con le regioni, chiusure tempestive e un realistico piano di graduale ritorno alla normalità da condividere con i cittadini, evitando di fissare scadenze illusorie, perché l’agenda del paese è ancora dettata dal virus.
(re.aostanews.it)