Coronavirus: una raccolta fondi per lo sviluppo sociale del territorio
Sociale
di Danila Chenal  
il 04/03/2021

Coronavirus: una raccolta fondi per lo sviluppo sociale del territorio

L'iniziativa “Per tornare a sorridere dopo il pianto” sottoscritta dal Rotary Courmayeur insieme alla Societé La Chapelle Italienne di Ginevra, dal Lions Club Aosta-Host e dal Soroptimist Valle d’Aosta, con il sostegno della Fondazione Comunitaria

Coronavirus: una raccolta fondi per lo sviluppo sociale del territorio. L’iniziativa “Per tornare a sorridere dopo il pianto” è stata avviata dal Rotary Courmayeur insieme alla Societé La Chapelle Italienne di Ginevra, dal Lions Club Aosta-Host e dal Soroptimist Valle d’Aosta, con la collaborazione e il sostegno della Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta che hanno firmato questa mattina una convenzione.

L’obiettivo è finanziare progetti e iniziative strutturate che contribuiscano allo sviluppo sociale del territorio, faticosamente alla ricerca di avviare la ripresa. La dotazione iniziale del fondo, alla quale hanno contribuito i tre Club Services della Valle d’Aosta e la Fondazione Comunitaria stessa, ciascuno secondo le proprie disponibilità economiche, è di 38.000 euro. Da oggi, quindi, sarà possibile effettuare una donazione con la causale “Fondo Per tornare a sorridere”, versando la cifra scelta, su uno dei tre conti correnti a disposizione.

I cinque assi d’intervento

Le iniziative proposte potranno essere sviluppate lungo cinque principali assi d’intervento, prioritariamente mediante azioni indirizzate a forme di economia circolare coinvolgendo, sostenendo e incoraggiando persone e famiglie in stato di necessità, con il supporto di quelle figure provate da un così lungo periodo di inattività forzata (giovani di tutte le età, attori, musicisti, cantanti, psicologi, ecc.).

Il primo asse

”Povertà educativa e sportiva dei giovani”, propone il rafforzamento dei servizi di sostegno educativo e sportivo (dopo-scuola e/o centri estivi e/o attività analoghe) con un triplice obbiettivo: formare personale qualificato quali educatori o figure analoghe da ricercarsi tra i giovani momentaneamente disoccupati; supportare gli studenti nell’impegno scolastico e nel recupero di lacune formative anche al fine di contenere la piaga della dispersione scolastica; rispondere alle esigenze dei nuclei familiari impossibilitati alla presenza per ragioni di lavoro.

Il secondo asse

L’accompagnamento all’invecchiamento attivo e sereno tratteggia lo spazio di manovra del terzo asse che punta alla promozione di iniziative volte al contrasto della solitudine degli anziani e all’investimento nel loro benessere. Tutto ciò può essere realizzato attraverso la formazione di giovani disoccupati, educati da figure professionali competenti, e l’organizzazione di eventi musicali e/o teatrali presso le comunità per anziani con il coinvolgimento del mondo dello spettacolo.

Il terzo asse

”Integrazione & qualità della vita”, si svilupperà con azioni mirate alla piena integrazione nella vita sociale delle persone portatrici di handicap o di malattie di particolare gravità che comportano costi economici non sostenibili dalle famiglie.

Il quarto asse

La “prevenzione sanitaria” caratterizza il quarto asse, in particolare rispetto alla cura delle principali patologie, nonostante il momento particolare legato all’emergenza coronavirus. La cura non ha tempo e le misure anti Covid 19 non devono permettere di trascurare la prevenzione e la cura delle patologie più diffuse.

Il quinto asse

”Beni culturali e patrimonio artistico”, prevede la valorizzazione del consistente patrimonio artistico e monumentale presente nella nostra regione che, oltre a rappresentare una importantissima testimonianza della nostra storia, costituisce al tempo stesso una primaria risorsa economica per il turismo e lo sviluppo del territorio. Entro il 30 giugno 2021, in assenza di proroghe, i progetti presentati dovranno avere assorbito l’intero ammontare della raccolta fondi. In caso contrario la Fondazione Comunitaria provvederà alla destinazione dei fondi residui.

Conto corrente

Banca Intesa San Paolo c/c 5667 IBAN IT73 G 03069 09606 100000005667

BCC Valdostana c/c 50701 IBAN IT53 Q 08587 01211 000110150701

UniCredit c/c 000102396075 IBAN IT37 G 02008 01210 000102396075

Champdepraz, Disval denuncia: «percorso naturalistico inaccessibile e pericoloso»
Il presidente dell’Associazione valdostana paraplegici e della Disval, Egidio Marchese, denuncia lo stato di abbandono del percorso naturalistico nel Mont Avic per disabili in carrozzina ma anche famiglie con passeggino e anziani
il 24/06/2025
Il presidente dell’Associazione valdostana paraplegici e della Disval, Egidio Marchese, denuncia lo stato di abbandono del percorso naturalistico nel ...
Aosta Proud: 50 scatti in mostra per celebrare 3 anni di Pride
Le foto simbolo Aosta Proud - Orgoglio di comunità saranno esposte dal 30 giugno al 30 luglio all'Università della Valle d'Aosta, alla bocciofila del Quartiere Cogne e nel Plus Café
il 24/06/2025
Le foto simbolo Aosta Proud - Orgoglio di comunità saranno esposte dal 30 giugno al 30 luglio all'Università della Valle d'Aosta, alla bocciofila del ...