Valanga a Saint-Oyen: morto Luca Pandolfi, noto snowboarder piemontese
Il distacco è avvenuto sopra a Flassin
Valanga a Saint-Oyen: morto Luca Pandolfi, noto snowboarder piemontese.
Uno scialpinista di 47 anni, piemontese ma residente in Francia, ha perso la vita dopo essere stato travolto da una valanga a Saint-Oyen, sopra a Flassin (quota 1800 metri). Si tratta di Luca Pandolfi, snowboarder esperto di fuoripista e molto conosciuto nell’ambiente dei freeriders.
L’incidente è avvenuto verso le 15 di mercoledì 17 marzo.
Sul posto è giunto l’elicottero del Soccorso alpino valdostano. I tecnici del Sav hanno estratto il corpo dalla neve grazie al supporto dell’unità cinofila; l’uomo aveva perso l’Artva nella caduta. Illeso invece un altro scialpinista che si trovava con lui e che ha assistito all’accaduto.
Non solo: in zona era presente anche un altro gruppo di sciatori (3 persone), non coinvolti nel distacco.
Secondo una prima ricostruzione, la vittima era salita con split-board insieme a un amico. Mentre, in fase di discesa, si trovavano in un canalone, una valanga si è staccata e li ha raggiunti.
Le indagini sull’incidente sono state affidate al Sagf di Entrèves.
Chi era Luca
Luca Pandolfi, nato in Piemonte e originario di Asti, viveva a Chamonix. Era un freerider professionista, molto conosciuto nell’ambiente soprattutto per le sue grandi capacità con lo snowboard. Era un grande appassionato di montagna, ma non solo.
Come si legge sulla sua pagina Facebook – che conta più di 3 mila 500 follower – gli piaceva scrivere, scattare fotografie, viaggiare e suonare le percussioni.
Luca Pandolfi aveva affrontato sfide verticali impressionanti, dall’Himalaya alle Ande. Ma questa volta, purtroppo, la neve di Flassin lo ha tradito.
(f.d.)