Ferrovia: l’assessora Minelli invita la Lega a collaborare
Ricorda di aver predisposto due schede progettuali (elettrificazione e riapertura dell'Aosta-Pré Saint-Didier) da inserire PNRR
Ferrovia: l’assessora Minelli invita la Lega a collaborare e a non essere disfattista. «Mi auguro di ricevere presto anche dalla Lega, che è componente importante del Governo Draghi, notizie sul suo impegno a favore della infrastruttura ferroviaria della Valle d’Aosta».
E’ quanto scrive in una nota diffusa giovedì 18 marzo l’assessora regionale ai Trasporti Chiara Minelli, rispondendo alle dichiarazioni del consigliere leghista Stefano Aggravi. Il consigliere leghista metteva in guardia sul fatto che nel Piano nazionale di ripresa e resilienza per il finanziamento del Recovery Fund non c’è traccia di fondi per la tratta ferroviaria valdostana, invitando all’azione il governo regionale.
Ribatte Minelli. «Non posso quindi che concordare con Aggravi sulla grande opportunità che si sta aprendo. Sorprende tuttavia il fatto che subito dopo questa considerazione il consigliere volga il suo ragionamento al pessimismo, dicendo che non è facile ottenere la destinazione di una quota di tali fondi per la ferrovia valdostana, e che si domandi cosa si stia facendo di concreto in Valle d’Aosta».
Atti concreti
«L’assessorato regionale ai Trasporti di cui ho attualmente la responsabilità ha compiuto alcuni atti precisi, e fin dal mese di novembre dello scorso anno ha predisposto due schede progettuali con richiesta di inserire nel PNRR l’elettrificazione della tratta Ivrea-Aosta (81 milioni di euro) e i lavori per la riapertura della tratta Aosta-Pré-Saint-Didier (40 milioni di euro). Le schede sono state approvate dalla Giunta e trasmesse ai Ministeri competenti».
Quanto ai contatti attivati con il Governo, Minelli spiega di aver «scritto al Ministro delle Infrastrutture, al Ministro della transizione ecologica e alla nuova Amministratrice delegata di Rfi per richiedere la loro attenzione ed il loro impegno; contatti sono in corso con entrambi i parlamentari valdostani; ho appuntamenti fissati con alcuni parlamentari e sottosegretari. Se in tanti si muovono per il comune obiettivo di fare arrivare una quota di finanziamenti per la ferrovia valdostana, allora il risultato è raggiungibile».
(re.aostanews.it)