Lo Combat: il film di Gaël Truc cerca sostenitori
Il regista valdostano ha lanciato una campagna di crowdfunding nel giorno del suo compleanno, ieri, per finanziare la post produzione del suo film, Lo Combat
Lo Combat: il film di Gaël Truc cerca sostenitori.
Il regista valdostano ha lanciato una campagna di crowdfunding nel giorno del suo compleanno, ieri, per finanziare la post produzione del suo film, Lo Combat.
Ha spento 31 candeline ieri, mercoledì 14 aprile, Gaël Truc e per festeggiare si è regalato una campagna di crowdfunding (raccolta fondi) per finanziare la post produzione del suo nuovo film, Lo Combat.
Il cortometraggio, ispirato a una storia vera che vede tra i protagonisti un allevatore e una giovane veterinaria, interpretati dal loseur Ettore Champrétavy e dalla giovane Alice Viérin, entrambi di Saint-Nicolas, ha partecipato al concorso di idee lanciato dalla Film Commission Vallée d’Aoste, Ça Tourne!, ottenendo il secondo premio e un finanziamento di 12 mila euro per la realizzazione del progetto.
Le risorse sono state impiegate per la prima parte del progetto, le riprese iniziate un mese fa, ma ora, per concretizzare e dare il via alla post produzione, come spiega il regista stesso nella presentazione della campagna, occorrono altri soldi, per questo Truc fa appello ad amici, appassionati di cinema e del mondo dell’allevamento, per contribuire con una somma (dai 10 ai 500 euro) alla realizzazione del suo sogno.
Entro il 30 maggio lo staff del progetto conta di poter trovare 8 mila euro. Dopo un giorno di campagna sono già una cinquantina le persone che hanno aderito raccogliendo poco meno di 3 mila euro.
Il progetto
Il regista Gael Truc
«In una nevosa notte d’inverno nelle montagne della Valle d’Aosta, una giovane donna dovrà dimostrare di essere all’altezza della missione assegnatale. È una questione di vita o di morte». Si legge nella presentazione del progetto.
Scritto e diretto da Gaël Truc, Lo Combat è un film cortometraggio liberamente ispirato ad una storia vera. Un racconto originale fatto di suspence, sangue freddo, resilienza e di territorio.
«Lo Combat è la cronaca di un grande amore cucito nella storia etnografica della Valle d’Aosta, un film che gioca sui generi e che contiene in sé tutti gli ingredienti che una grande storia deve avere».
«La genesi de Lo Combat – scrive il regista – è il risultato dell’incontro di più elementi, primo tra i quali, la mia personale affezione all’universo degli allevatori e dell’agricoltura valdostana in generale, che negli ultimi anni ho avuto il privilegio di esplorare e conoscere da molto vicino, documentandone e trasmettendone i valori. Tutte le locations sono state prese in prestito alla nostra magnifica quanto fiabesca Valle d’Aosta: scenografie naturali che testimoniano della grande ricchezza paesaggistica e naturalistica di questa regione. Senza errore, posso tranquillamente dichiarare che il territorio è stata la base essenziale su cui si sono costruite le fondamenta di questo progetto».
La post produzione
Il processo di Post-Produzione vedrà coinvolti Niccolò Beretti, montatore che affiancherà Truc nell’editing del film; Valerio Liberatore, colorist; Vincent Boniface, polistrumentista che comporrà la colonna sonora;Luca Minieri, sound designer.
La distribuzione
«Una parte dei doni che puntiamo a raccogliere sarà infine riservata a un fondo per la distribuzione, perché sì, realizzare un film è bellissimo, ma è ancora più bello poterlo proiettare sul grande schermo e poterlo mostrare a quante più persone possibili. Festival di tutto il mondo, stiamo arrivando!In un secondo momento tenteremo senza dubbio una distribuzione televisiva, probabilmente appogiandoci all’agenzia di distribuzione britannica Videoplugger ltd. con la quale ho recentemente chiuso un’affare vendendo una mia trasmissione televisiva ad una rete statunitense e canadese».
Lo staff de Lo Combat
Gli attori: Alice Viérin – Erica; Ettore Champrétavy – Attilio
La troupe: Gaël Truc – Regista, Sceneggiatore, Produttore; Francesco Rey – Direttore della fotografia; Eleonora Zappia – Direttrice di produzione; Isabella Rosa Pivot – Soggettista; Alessandro Piccot – Fonico; Andrea Casula – Scenografo, Elettricista, Macchinista; Giulia Montagnana – Aiuto regia; Jacques Martinet – Assistente alla regia e edizione; Alessandro Borgis – Assistente fonico; Solange Zanoli – Truccatrice; Florin Rosu – Aiuto scenografo; Simone Sozzi – Backstage; Fanny Pomat – Consulente veterinaria; Didier Cuneaz – Stagista di fotografia.
Sostegni e ricompense
Per ogni contributo sulla piattaforma di crowdfunding di Produzioni dal Basso sono previste piccole ricompense.
Gli Amici dei Vitellini che doneranno 10 euro avranno il nome nei titoli di coda de “Lo Combat”; a seguire per i Supporter delle Vitellone (20 euro) il premio precedente e una cartolina originale “Lo Combat” autografata dal regista. Agli Ammiratori delle Manze che verseranno 50 euro vanno tutti i premi precedenti più un gadget originale “Lo Combat”, realizzato in legno di noce (prodotto da “Les amis du bois” di Introd, in serie limitata e numerata). Con un versamento di 100 euro si diventa Sostentatore dei Tori e si potranno avere tutti i premi precedenti; il DVD de “Lo Combat” e un pile in tessuto tecnico firmato Montura, sponsor tecnico del progetto (fino ad esaurimento scorte).
I Fautori delle Vacche da latte (200 euro) avranno tutti i premi precedenti; una T-Shirt in cotone Montura e un prodotto caseario fornito da “Azienda Agricola The Quendoz”; con 300 euro, i Difensori delle Mucche agées otterranno tutti i premi precedenti e un Kit Montura Editing.
Infine con un versamento di 500 euro si diventa Paladino delle Reines e si verrà ricompensato tutti i premi precedenti e, per finire in bellezza, un’ottima cena in compagnia del regista e degli attori protagonisti de “Lo Combat” nell’esclusiva location del castello ristorante “Le Boniface d’Avise”!
Lo Combat è disponibile anche su Facebook e Instagram.
(erika david)