Consiglio Valle: salute e pandemia tra aperture e restrizioni tra i temi in discussione
Torna a riunirsi mercoledì 21 e giovedì 22 l'assemblea regionale con all'ordine del giorno 71 punti.
Consiglio Valle: salute e pandemia tra aperture e restrizioni tra i temi in discussione. Torna a riunirsi mercoledì 21 e giovedì 22 l’assemblea regionale con all’ordine del giorno 71 punti. Ultime iniziative presentate in ordine di tempo due interrogazioni a risposta immediata. La prima, presentata dal gruppo Lega Vallée d’Aoste, chiede notizie delle proposte inviate alla Conferenza delle Regioni sul tema delle riaperture; la seconda, a firma del gruppo Pour l’Autonomie, riguarda la chiusura della linea ferroviaria Aosta-Ivrea.
Sport in zona rossa
A tenere banco sono ancora i temi di attualità. E’ del capogruppo della Lega Andrea Manfrin e del collega Dennis Brunod l’interpellanza che chiede conto all’assessore dello Sport dei limiti posti dalla Regione nella pratica dello sport – solo nel comune di residenza – in zona rossa. I due consiglieri fanno appello alle faq pubblicate sul sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri che recita «È tuttavia possibile, nello svolgimento di un’attività sportiva che comporti uno spostamento (per esempio la corsa o la bicicletta), entrare in un altro Comune, purché tale spostamento resti funzionale unicamente all’attività sportiva stessa e la destinazione finale coincida con il Comune di partenza». Commenta il primo firmatario Manfrin . L’entrata in zona arancione risolverà il problema ma per Manfrin meglio mettere le mani avanti «affinché in futuro si tenga conto delle peculiarità del nostro territorio».
Attività ispettiva, le interrogazioni
Riguardo all’attività ispettiva, sono state iscritte 17 interrogazioni, 33 interpellanze e 11 mozioni Tra le altre interrogazioni presentate dalla Lega la richiesta di sostegno dei settori orticoli, frutticoli e vitivinicoli per fronteggiare i cambiamenti climatici. Chiede poi conto delle attività promosse dalla Regione nell’ambito del progetto Expo 2020 Dubai,dei vincoli sulla struttura dello stadio Puchoz di Aosta, delle buste paga errate dell’Associazione Forte di Bard, del regime fiscale applicato ai soggetti beneficiari di bonus o contributi regionali previsti per far fronte all’emergenza Covid-19, della sorveglianza epidemiologica dell’Azienda Usl e delle misure per evitare disservizi al centro vaccinale del Palaindoor di Aosta.
Il gruppo Pour l’Autonomie ha presentato due interrogazioni: con una si chiede di conoscere le tempistiche per la nomina della Commissione paritetica di cui all’articolo 48bis dello Statuto speciale; con l’altra le azioni di comunicazione per incrementare il numero di visitatori dell’area megalitica di Saint-Martin-de-Corléans.
Attività ispettiva, le interpellanze
Delle 33 interpellanze iscritte all’ordine del giorno, 27 sono del gruppo Lega Vallée d’Aoste. In una torna a premere per le riaperture chiedendo a quale punto siano «le interlocuzioni della Regione con la cabina di regia nazionale per la riapertura in sicurezza di tutte le attività economiche e sociali. Torna sulla ricerca di nuove soluzioni tariffarie per l’utilizzo delle tratte autostradali regionali da parte dei valdostani.
Non poteva mancare un’iniziativa sulla ferrovia: la Lega vuole conoscere la compatibilità dell’ipotesi di riattivazione della tratta Aosta/Pré-Saint-Didier con l’accesso dalla “Porta Sud” della città di Aosta. Si palerà anche interlocuzione dell’ipotesi di sperimentazione del vaccino Sputnik V in Valle d’Aosta e della modifica dei criteri per la formazione della lista di riserva del piano vaccinale Covid, della proroga proroga del voucher a favore delle famiglie con bambini che frequentano gli asili nido pubblici e privati e della risoluzione dei problemi inerenti il contatto telefonico dell’Usl per l’emergenza Covid.
Sei sono invece le interpellanze depositate dal gruppo Pour l’Autonomie: allestimento di campi container per l’assistenza alla popolazione in caso di emergenza; incentivi fiscali per l’assunzione negli alpeggi di giovani valdostani; cronoprogramma dei principali interventi sul territorio regionale di competenza di Anas Spa; utilizzo del Superbonus del 110% per gli edifici di proprietà regionale; ipotesi di realizzazione di un nuovo ponte sulla Dora Baltea nella zona ovest di Aosta.
Mozioni e leggi
Il Consiglio discuterà anche 11 mozioni, tutte rinviate dalle precedenti adunanze. All’ordine del giorno anche il disegno di legge in materia di uffici stampa e di personale e il disegno di legge sullo svolgimento dell’esame di Stato e delle prove di conoscenza linguistica negli istituti di istruzione secondaria della Regione.
(re.aostanews.it)