Carabinieri: il capitano Alberto Cavenaghi nuovo comandante della Compagnia Saint-Vincent-Châtillon
Prende il posto di Carmelo Mossucca
Avvicendamento al comando della Compagnia Saint-Vincent-Châtillon dei Carabinieri. Il capitano Carmelo Mossucca, dopo cinque anni, ha ceduto il comando al capitano Alberto Cavenaghi, 42 anni di Novara.
Alberto Cavenaghi nuovo comandante
Laureato in giurisprudenza all’Università di Studi di Parma e in Scienze della Sicurezza e Scienze della Sicurezza Interna ed Esterna presso l’Università di Roma 2, nel 2018 ha anche conseguito un dottorato di ricerca con una tesi in diritto musulmano. Ha partecipato a quattro missioni internazionali, in Kosovo, Libano, Iraq e Libia.
Nel 2003 è stato comandante di plotone presso l’allora 3° Battaglione (oggi Reggimento) Carabinieri “Lombardia” a Milano. Due anni dopo, è passato al comando di un plotone presso l’allora 8° Battaglione “Lazio” a Roma.
Negli anni seguenti, ha prestato servizio presso il Reparto Territoriale di Frascati; tra il 2005 e il 2007, presso lo Stato Maggiore dei Carabinieri per la Tutela della Salute e presso lo Stato Maggiore della Divisione Unità Specializzate dell’Arma dei Carabinieri.
Tra il 2009 e il 2012, ha comandato il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Vigevano; dal 2012 al 2015, invece, è stato alla guida del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Brindisi, mentre dal 2015 al 2018 ha diretto la prima Sezione del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Venezia.
L’ultimo incarico, a partire dal 2018, alla direzione di una delle Compagnie Operative del 13° Reggimento Carabinieri Friuli Venezia Giulia, facente parte dei Reparti della seconda Brigata Mobile Carabinieri, specializzati in compiti di prevenzione del terrorismo in patria e in incarichi di proiezione all’estero in aree sensibili.
(re.aostanews.it)