Unité Grand Combin, l’acqua del rubinetto odora di gasolio: in corso le verifiche per escludere uno sversamento

L’acqua proveniente dall’acquedotto dell’Unité des communes Grand Combin ha un odore sgradevole di gasolio. Lo hanno segnalato diversi cittadini di Gignod, Roisan, Saint-Christophe e Aosta (limitatamente alle frazioni di Arpuilles, Porossan e alcune zone del capoluogo a Est del Buthier).

L’Amministrazione comunale di Aosta e l’Unité Grand Combin fanno sapere che «sono in corso accertamenti che sembrerebbero averne identificato la provenienza da una sorgente della comunità montana della quale, a titolo precauzionale e in attesa dei risultati delle analisi in corso di svolgimento, è stato interrotto l’utilizzo».

Tramite una nota, è stato anche comunicato che «i gestori interessati stanno svolgendo opere di spurgo delle tubazioni coinvolte e stanno ricorrendo all’impiego, ove possibile, di fonti alternative rispetto alla sorgente in questione».

L’assessore comunale di Aosta – con delega alla gestione del territorio – Corrado Cometto spiega: «Le notizie di cui disponiamo ci sono state riferite dall’Unité. Già nella serata di ieri io e il sindaco abbiamo effettuato un sopralluogo. E’ stata individuata una sorgente che si trova vicino a un cantiere e, per escludere che sia avvenuto uno sversamento, sono state eseguite delle analisi sull’acqua. Nella vasca di Busseyaz – che serve la zona a Est del Buthier – abbiamo deciso di pompare acqua dai pozzi di Aosta per precauzione. Ora attendiamo l’esito dei test sull’acqua».

«Abbiamo verificato che effettivamente c’era un odore simile a quello del gasolio – spiega il presidente dell’Unité, Marco Calchera -. Il gestore ha individuato una possibile zona di causa ed è stata chiusa. Sono in corso analisi supplementari e nel frattempo anche Arpa ha fatto controlli. Gli ultimi esami nelle vasche hanno evidenziato l’assenza di idrocarburi».

(f.d.)