FrontDoc, questa sera si apre la finestra sulle storie del mondo
Inizia questa sera, giovedì 4 novembre, al Teatro della Cittadella dei Giovani, FrontDoc, il festival del cinema di frontiera
FrontDoc, questa sera si apre la finestra sulle storie del mondo.
Inizia questa sera, giovedì 4 novembre, al Teatro della Cittadella dei Giovani, FrontDoc, il festival del cinema di frontiera.
È l’attualità, il qui e ora, la protagonista della decima edizione di FrontDoc, il festival del cinema di frontiera che torna, al Teatro della Cittadella dei Giovani di Aosta dal 4 al 6 e dal 9 al 12 novembre.
Tra i film i concorso e gli eventi speciali si accenderanno i riflettori sui temi al centro del dibattito e delle discussioni dell’opinione pubblica, dal ruolo della donna all’identità di genere, dalle guerre alle conseguenze psicologiche del terrorismo, dalle battaglie generazionali alla lotta al cambiamento climatico fino al grande tema della fede.
Si comincia con uno sguardo all’interno, alla Valle d’Aosta, con un omaggio a una delle voci più interessanti e originali del cinema sperimentale italiano, Michelangelo Buffa, protagonista di Le Filmeur di Daniele Mantione, per chiudere il cerchio con la vicenda esistenziale e musicale dei Kina, raccontata in Se Ho Vinto Se Ho Perso di Gian Luca Rossi: due storie valdostane di ampio respiro, due film proiettati, in collaborazione con Film Commission VdA, che dopo il successo ottenuto fuori dai suoi confini arrivano per la prima volta in Valle d’Aosta.
FrontDoc 2021 debutterà dunque oggi, alle 20, nel cortile della Cittadella dei Giovani con la performance Physis, un progetto di ColLabForArt per la regia di Filippo Maria Pontiggia. Ci si sposterà poi nel teatro per la proiezione speciale, fuori concorso, del film di Mantione su Buffa.
Venerdì 5 novembre torna l’interessante esperimento del cinema a occhi chiusi, in collaborazione con l’Unione italiana ciechi e ipovedenti e con Radio 3. Alle 18.30, al teatro della Cittadella, si ascolterà, a luci spente, l’audiodocumentario Labanof. Corpi senza nome dal fondo del Mediterraneo.
Ci sarà spazio anche per FrontDoc Bambini, sabato 6 novembre alle 16 con la proiezione di film d’animazione in collaborazione con il Cactus Film Festival.
Sempre sabato alle 18 la presentazione del romanzo 2119. La disfatta dei sapiens di Sabina Guzzanti che anticiperà la proiezione del suo film Spin Time – Che fatica la democrazia!
Dopo una breve pausa si riprenderà martedì 9 novembre alle 15.30 per un pomeriggio dedicato al gruppo di discussione su Fact checking the Middle East con Raffaele Salinari, medico e giornalista impegnato per 20 anni in programmi di sviluppo socio-sanitari. Alle 20.30 serata evento su Medio Oriente: infanzia e guerra con Salinari.
La frontiera è donna è il tema della serata evento di mercoledì 10, alle 20.30, con la proiezione di due film in concorso e la partecipazione, in collegamento online, di Marilena Delli Umhoza, scrittrice, fotografa e regista.
Giovedì 11 ci sarà spazio anche per la Generazione z con la proiezione di due film in concorso dedicati ai ragazzi. A seguire Queer cinema night, serata dedicata a tematiche Lgbtqi in collaborazione con Arcigay Queer Vda.
FrontDoc terminerà venerdì 12 con un Rendez-Vous francophone, la cerimonia di premiazione e la proiezione di Se Ho Vinto Se Ho Perso di Gian Luca Rossi.
Il programma dettagliato con i titoli dei film in concorso su frontdoc.it.
Per partecipare occorre prenotare sul sito ogni singolo evento al quale si è interessati.
FrontDoc avrà inoltre un’appendice con FrontLab, l’appuntamento annuale che il festival dedica alla formazione, dedicato a un workshop sulla fotografia e l’illuminazione nel cinema, rivolto a filmmaker ed elettricisti, professionisti e aspiranti tali, tenuto da Daniele Ciprì, uno dei più importanti direttori della fotografia (e registi) italiani, vincitore di 2 David di Donatello e di 4 nastri d’argento.
Il laboratorio si terrà da lunedì 22 a mercoledì 24 novembre, dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17 e terminerà alle 21 con un incontro pubblico con Daniele Ciprì. Info e iscrizioni frontlab@apavda.it o 349-29 72 071.
(erika david)