Cva debutta sui mercati finanziari con un prestito obbligazionario da 50 milioni di euro
L'emissione obbligazionaria di Cva è stata emessa sul mercato di Dublino, per l'ad Argirò il successo del collocamento evidenzia la solidità del gruppo
Cva debutta sui mercati finanziari con un prestito obbligazionario da 50 milioni di euro.
L’emissione obbligazionaria di Cva è stata emessa sul mercato di Dublino, per l’ad Argirò il successo del collocamento evidenzia la solidità del gruppo.
A comunicarlo la società stessa in una nota.
La prima emissione obbligazionaria senior unsecured di Cva, sul mercato regolamentato Euronext di Dublino, è datata 22 novembre. È stato emesso un prestito di 50 milioni di euro con scadenza 7 anni e un tasso di interesse annuale di 1,119%.
Il rimborso dei titoli è previsto alla scadenza, salvo ipotesi di rimborso anticipato come previste nel regolamento del prestito obbligazionario.
«Il collocamento, destinato a investitori istituzionali (con esclusione degli Stati Uniti d’America), ha visto UniCredit Bank AG in qualità di Arranger e Sole Bookrunner – si legge in una nota -. L’Emittente, così come le obbligazioni emesse, presentano un rating Baa2 attribuito da Moody’s e BBB+ assegnato da Fitch».
Per il presidente Marco Cantamessa «Con questa prima emissione di un bond, Cva compie un importante passo verso l’attuazione del proprio Piano Strategico 2021-2025» che ha «l’obiettivo di accompagnare il Gruppo Cva, in linea con la sua strategia distintiva di operatore integrato “rinnovabile da sempre”, verso un percorso di crescita coerente con il tema globale della transizione energetica».
«Il collocamento del bond rappresenta per il Gruppo CVA una novità molto rilevante: il debutto sui mercati finanziari – aggiunge l’amministratore delegato, Giuseppe Argirò -. Il successo del collocamento evidenzia la solidità del Gruppo, anche nella prospettiva delle significative sfide che l’attendono, nel contesto della transizione energetica. Tale passaggio contribuirà a cogliere le opportunità che il mercato presenterà nei prossimi anni, migliorando complessivamente l’assetto delle fonti finanziarie del Gruppo».
(re.aostanews.it)