Calcio: il P.D.H.A.E. crolla in casa con il Derthona ed esce dalla Coppa Italia
I bianconeri di Zichella passano 5-2 a Montjovet ed eliminano i valdostani; Cretaz: «I ragazzi hanno dato quello che avevano, loro sono semplicemente stati più bravi di noi»
Il Pont Donnaz Hône Arnad Evançon crolla in casa con il Derthona ed esce dalla Coppa Italia.
Gli alessandrini dell’ex VdA Giovanni Zichelli hanno vinto 5-2.
Per i bianconeri si tratta del bis del successo di ottobre in campionato.
Il P.D.H.A.E. crolla in casa con il Derthona
Il match è stato inevitabilmente segnato dal parziale del primo tempo.
Gli ospiti, infatti, sono andati al riposo in vantaggio per 4-0.
Nella ripresa i basso valligiani hanno tentato di recuperare, realizzando due reti con Gulli e Cestrone.
L’espulsione proprio di Gulli ha però di fatto chiuso il tentativo di rimonta.
Il Derthona nel finale ha addirittura calato il pokerissimo.
Cretaz dà spazio ad alcune seconde linee
Roberto Cretaz manda in campo una formazione con diverse seconde linee.
Il modulo scelto, il 4-2-3-1, prevede Mastrorillo in porta, una difesa composta da Moussafi e Mosti sulle fasce, mentre i centrali sono capitan Vesi e Nuti.
La mediana è formata dal duo De Cerchio-Vetri; il trio Cestrone-Forcini-Cateni agisce alle spalle della punta Gaeta.
Zichella non rinuncia all’ex Filip
Giovanni Zichella risponde con un 4-3-3 e piazza in porta Bertozzi al posto del monumento Teti.
La linea difensiva è formata dagli esterni Passage e Valerio, con Todisco ed Emiliano centrali.
A centrocampo spazio al trio Filip (grande ex)–Manasiev-Grieco.
In avanti, infine, Mutti affiancato dagli esterni Saccà e Gueye.
Il Derthona passa dopo appena 13′
L’inizio di partita sembra favorevole alla compagine di casa, che costringe sulla difensiva il Derthona.
Alla prima occasione, utile, però i Leoni pungono e mettono in evidenza i limiti di un avversario troppo distratta.
È il 13′ quando Gueye vince un contrasto a metà campo con Mosti (che resta a terra) e serve un assist al bacio per Saccà, che giustizia Mastrorillo in uscita.
Sei giri di orologio e gli alessandrini raddoppiano con uno splendido destro di controbalzo di Manasiev che va a infilarsi all’incrocio dei pali.
Gli ospiti calano il poker prima del riposo
I piemontesi non sono sazi e al 22′ calano addirittura il tris. Corner a favore dei locali, Cestrone sbaglia il passaggio innescando un fulmineo contropiede chiuso nel sacco da Mutti su centro di Gueye.
Il dominio bianco-nero continua e al 26′ la squadra di casa crolla. Un pregevole scambio Saccà-Mutti libera il centravanti che brucia Mastrorillo primo palo.
Prima del riposo arriva il primo squillo dei locali con una sassata di Gaeta ben parata da Bertozzi.
C’è quindi ancora spazio per una conclusione di Mutti, sulla quale Mastrorillo è bravo a dire di no.
Gulli e Cestrone provano a riaprire la sfida
Cretaz decide di iniziare il secondo tempo con Gulli per Cateni e il neo-entrato impiega 6′ per battere Bertozzi con un preciso piattone sotto alla traversa.
Il P.D.H.A.E. appare rinfrancato e dopo soli 120 secondi Cestrone riapre la sfida, superando due difensori in dribbling per poi realizzare di sinistro il 4-2.
Passano altri 5′ e, dopo una traversa schieggiata in sforbiciata da Romarione, Bertozzi è super nel salvare prima su Volpatto e, soprattutto, sul tiro deviato di Mosti.
Nel momento di massima pressione dei locali, però, gli orangerossoblu perdono le speranze di qualificarsi. Matina della sezione di Palermo, infatti, espelle al 22′ Gulli, reo di aver reagito con un gomito alto al fallo di Filip.
Romairone completa la manita su tiro da fermo
Prima della fine c’è infine spazio per la quinta rete del Derthona.
A calare la manita è Romarione al 38′ con una precisa punizione dal limite dell’area.
Cretaz: «Loro sono stati semplicemente più bravi di noi»
Roberto Cretaz ci teneva a far bene in Coppa Italia, soprattutto dopo aver ottenuto gli scalpi nobili di Casale e Novara.
Contro il Derthona è però arrivata una sconfitta pesante, ma l’allenatore di Hône non ha troppe recriminazioni.
«I ragazzi hanno dato tutto quello che avevano, loro sono stati semplicemente più bravi di noi e alle fine hanno meritato di passare il turno – ha detto il mister -. Mi dispiace di non essere ancora andato avanti in Coppa Italia. Avrei potuto dare un po’ di minuti a quanti non hanno trovato molto minutaggio o devono recuperare un po’ di condizione».
Volpatto: «Partita segnata nel primo tempo»
Tra le poche note positive del pomeriggio di Montjovet si segnala il classe 2003 Andrea Volpatto, ex giovanili Juventus e Pro Vercelli.
«Purtroppo la partita era segnata dopo il primo tempo, abbiamo patito davvero molto i loro attacchi in ripartenza – ha commentato il neo-acquisto -. Nella ripresa siamo partiti bene, però l’espulsione di Gulli ha sicuramente condizionato il nostro tentativo di rimonta. Personalmente mi attendo di disputare un buon campionato e di risalire un po’ la classifica, ora pensiamo alle prossime sfide contro Chieri e Novara perché saranno molto impegnative».
P.D.H.A.E. – DERTHONA 2-5 (0-4)
MARCATORI: 13′ pt Saccà, 19′ pt Manasiev, 22′ pt e 26′ pt Mutti, 6′ st Gulli, 8′ st Cestrone, 38′ st Romairone.
PONT DONNAZ HÔNE ARNAD EVANÇON (4-2-3-1): Mastrorillo 5.5, Moussafi 5 (15′ st Reeb 5), De Cerchio 5, Gaeta 6, Vetri 5 (30′ pt Volpatto 6), Cateni 5 (5′ st Gulli 5.5), Vesi 5, Cestrone 6 (37′ st Diagne sv), Mosti 5.5, Nuti 5, Forcini 5 (27′ st Florio 5.5). All.: Cretaz.
DERTHONA (4-3-3): Bertozzi 6.5, Valerio 6 (45′ st Negri sv), Passage 6 (10′ st Akouah 6.5), Todisco 6.5, Emiliano 6.5, Grieco 6.5, Saccà 7 (12′ st Procopio 6), Filip 6.5, Mutti 7.5 (15′ st Diallo 6.5), Manasiev 7, Gueye 7.5 (12′ st Romairone 7). All.: Zichella.
ARBITRO: Davide Matina di Palermo.
ESPULSO: 22′ st Gulli.
AMMONITI: Gueye, Moussafi, Filip, Vesi, Mosti.
NOTE: giornata soleggiata e piacevole; calci d’angolo 5-4; recupero 1+5.
(mattia pramotton)