Cittadella, giovani protagonisti e non più solo utenti
Presentata la programmazione trimestrale della Cittadella dei Giovani articolata su tre aree di intervento: artistico-culturale, formazione e laboratori permanenti
Cittadella, giovani protagonisti e non più solo utenti.
Presentata la programmazione trimestrale della Cittadella dei Giovani articolata su tre aree di intervento: artistico-culturale, formazione e laboratori permanenti.
Parla di una programmazione diffusa che coinvolge le varie parti della città e di un’ottica di coinvolgimento, l’assessore alle politiche giovanili del Comune, Samuele Tedesco. «Non vogliamo più parlare di un’utenza, ma di giovani protagonisti nella costruzione delle varie attività. Una Cittadella che riscopre la sua anima europea con percorsi di formazione e attività in un cerchio continuo che vede i giovani protagonisti, Tutto il resto è un contorno mediatico/politico che non ci interessa» sottolinea in riferimento alle varie polemiche nate in passato sulle attività multiculturali che la struttura ha ospitato.
L’assessore ha inoltre ricordato come, in sede di bilancio, il Comune di Aosta abbia pensato all’avvio di una fase di approfondimento, con altri finanziatori, sul futuro della struttura, in vista della scadenza del 2023.
A illustrare le linee di indirizzo che la Cittadella dei Giovani si è data all’inizio del secondo biennio di gestione, il direttore Jean Frassy.
Alla base di tutta la programmazione c’è la volontà di coinvolgimento e aggregazione articolate su tre aree di intervento.
«Un’area artistico-culturale con una programmazione trimestrale per mantenere l’opportunità di accogliere man man le proposte che arrivano dall’esterno» spiega Frassy.
Ci sono poi un’area dedicata ai corsi, in risposta alle esigenze degli utenti anche a seguito della chiusura del Cral Cogne e un’area dedicata ai laboratori permanenti nelle aree che in passato hanno riscontrato maggiore interesse da parte dei ragazzi.
La programmazione
A entrare nel dettaglio sul programma dei prossimi mesi è la direttrice artistica Elena Pisu che illustra un calendario diviso tra Spazio Cinema (con il cineforum di attualità Altri Volti, dell’Ennesima Associazione sul Cinema e le cinemerende della Cittadella incantata del mercoledì pomeriggio con film d’animazione), Spazio Teatro (con residenze teatrali, spettacoli danza con laboratori) e Spazio Musica (concerti, Serate Anita).
Ampio spazio alle varie arti con i laboratori permanenti ResiduArt (arte, murales, graffiti, artigianato artistico), Beats, rhymes and life (rap, beatmaking e freestyle), Vedere legami invisibili (laboratorio interculturale di azione e pensiero), The Cypher (street dance culture), Cactus Lab e Tutte Storie (storytelling a fumetti e di scrittura creativa).
Capitolo a parte per i laboratori permanenti Sfom Music Lab, divisi per area rock-pop, area vocale, grandi gruppi, fondamentali per nuove collaborazioni tra le varie attività.
C’è poi ampio spazio per una riflessione sulla condizione delle donne e delle ragazze con la rassegna Dirittə al presente con tre appuntamenti e infine l’area dei corsi, rinnovata e articolata con corsi di musica, recitazione, corsi di lingua tedesca, ateliers de conversation in francese, tecnica del caviardage e avvicinamento allo skate.
Tutte le attività sono indicativamente rivolte ai ragazzi tra i 14 e i 29 anni, con la parte delle cinemerende che si apre a un pubblico più giovane.
La programmazione completa e le modalità di iscrizioni sul sito della Cittadella dei Giovani.
(erika david)