Giorno della Memoria, gli appuntamenti in Valle d’Aosta
Giovedì 27, Giorno della Memoria, iniziative in programma per le scuole e nelle scuole, oltre a una conferenza aperta al pubblico alle 18 in biblioteca
Nonostante la pandemia sono diverse le iniziative organizzate anche quest’anno in occasione del Giorno della Memoria, per ricordare la liberazione del campo di concentramento e di sterminio di Auschwitz-Birkenau da parte dell’Armata Rossa.
Giovedì 27 gennaio sono tre gli appuntamenti previsti: una mattinata dedicata alle scuole, una conferenza aperta a tutti e un video che riunisce il lavoro degli studienti del Liceo classico musicale e artistico di Aosta.
Un’appendice, poi, è in programma sabato 29 gennaio con un video disponibile sul portale della biblioteca regionale.
Un convegno
Chi salva una vita salva il mondo intero. La frase tratta dal Talmud, uno dei testi sacri dell’ebraismo, dà il titolo al convegno che l’amministrazione regionale, in collaborazione con l’Istituto storico della Resistenza e della Società contemporanea, organizza giovedì 27 gennaio, Giorno della Memoria, per gli studenti delle scuole superiori.
Il convegno, Chi salva una vita salva il mondo intero. Violenza e non violenza di fronte alle persecuzioni e allo sterminio (1938-1945) si terrà dalle 9 alle 12.30 nel salone Maria Ida Viglino di Palazzo regionale.
Interverrà, oltre alle autorità regionali per i saluti, Paolo Momigliano Levi, ricercatore e saggista, autore dell’opera Passaggi Ebrei in Valle d’Aosta, che illustrerà la situazione in cui si trovavano gli ebrei in Valle d’Aosta nel periodo 1941-1945.
Proseguirà Pier Giorgio Crétier, ricercatore, sul tema i Giusti fra le Nazioni della Valle d’Aosta per l’aiuto disinteressatamente prestato a famiglie e a ebrei perseguitati, con la citazione dei Giusti abbé Cyril Perron di Courmayeur, monsignor François Alliod di Saint-Vincent e il medico Osvaldo Salico di Saint-Vincent.
Maria Teresa Milano, dottoressa di ricerca in ebraistica e autrice, interverrà sul tema Il coraggio di salvare, le conclusioni saranno affidate a Daniela Muraca, direttrice del Centro Internazionale di Studi Primo Levi in Torino con una riflessione sulla Solidarietà negata, vietata, rotta nel racconto del disumano in Se questo è un uomo.
Il convegno sarà trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube della Regione.
Una conferenza
Sempre nel Giorno della Memoria, alle 18, nella sala conferenze della biblioteca regionale di Aosta, si terrà la presentazione del libro L’intellettuale antifascista – Ritratto di Leone Ginzburg di Angelo D’Orsi.
Interverrà l’autore in dialogo con Andrea Désandré, ricercatore dell’Istituto storico della Resistenza. Il libro è la ricostruzione della breve e intensa vita di Leone Ginzburg, gli studi al liceo D’Azeglio di Torino, le amicizie giovanili, il lavoro editoriale alla Casa Einaudi che fondò insieme a Giulio Einaudi e Cesare Pavese, fino alla morte nel carcere di Roma.
I posti sono limitati, prenotazione su biblio.regione.vda.it, l’evento sarà trasmesso in streaming sul portale del Sistema bibliotecario valdostano.
Il lavoro del Liceo classico, musicale e artistico
Un brano musicale, una poesia, una performance artistica riunite in un video che domani, proprio nel Giorno della Memoria, sarà mostrato a tutti i compagni, è il lavoro che gli studenti del Liceo classico, musicale e artistico di Aosta hanno realizzato.
Su sollecitazione della Commissione per la Memoria formata dai docenti Lorenzo Bona, Lucilla Chasseur, Davide Mancini, Daria Pulz, Silvio Vuillermoz, nonché da Efisio Blanc e Maria Francesca Zanni gli studenti hanno realizzato una performance che poi è stata filmata per poter essere proposta a tutte le classi.
La performance propone i lavori che sono risultati primi classificati al concorso per il Giorno della Memoria 2022.
Si tratta del brano musicale Ritorno di Corinne Comé (4A Liceo musicale), il componimento poetico in stile Haiku di Michel Dellio (4A musicale) e l’interpretazione artistica di Sofia Cuvato (4B del Liceo artistico), tutti ispirati alle profonde riflessioni di Liliana Segre e Ida Desandré sul complesso tema del ritorno dai campi di concentramento, che è stato decisamente peggiore nell’esperienza vissuta dalle donne.
I lavori, premiati con un bonus libri, sono stati accompagnati dagli allievi musicisti Annachiara Bosonetto, Matteo Mammoliti e Leandro Martinet (5A musicale) guidata dal professor Federico Ragionieri, e interpretati dalle voci recitanti di Amélie Alleyson, 2 Bilingue Liceo classico, Michela Giacchino della 5C artistico, Pietro Monti I A classico ordinario, Giulia Pession III B classico ordinario, Ilenia Théodule 4A musicale.
Una sperimentazione musicale che ha utilizzato gli strumenti in modo non convenzionale per raccontare la sofferenza lacerante e il ritorno di chi non è mai riuscito a dimenticare.
Inoltre i ragazzi della 5C artistico, coordinati dal professor Lorenzo Bona hanno realizzato una installazione -di grande intensità emotiva- per interpretare il tema del ritorno, ospitata alla Cittadella dei Giovani di Aosta e rimarrà aperta al pubblico, dalle 11.30 di domani, giovedì 27, a sabato 30 gennaio.
Omaggio a Ilse Weber
C’è anche la musica come speranza e consolazione nel ghetto. La biblioteca regionale, in collaborazione con la Sovrintendenza agli studi e con il liceo musicale, propone un evento di parole e musica per ricordare la figura della poetessa e compositrice Ilse Weber, autrice di letteratura per bambini e di programmi radiofonici, internata a Terezin e morta ad Auschwitz. Le studentesse Ella Olivieri, Asia Paolone, Martina Pirozzolo, accompagnate dalla professoressa Sandra Balducci, riproporranno i canti di Ilse Weber.
L’evento, Voci da Terezin: Ilse Weber, sarà disponibile sul canale YouTube dei Forum Musicali della biblioteca regionale da sabato 29 gennaio alle 17.
(re.aostanews.it)