Tor des Géants: il poster 2022 omaggia volontari e organizzazione
Oggi, martedì 1º febbraio, a mezzogiorno via alle pre iscrizioni al Tor des Géants 2022. Così come il poster del 2021, l'immagine del Tor 2022 è di Francesco Bongiorni.
Tor des Géants: il poster 2022 omaggia volontari e organizzazione.
Scattano oggi, martedì 1º febbraio a mezzogiorno, le pre iscrizioni al Tor des Géants che si terrà dal 9 al 18 settembre.
Le pre iscrizioni si effettuano sul sito www.100x100trail.com. e si concluderanno alla mezzanotte di lunedì 14 febbraio.
Lo ha comunicato Erica Motta di VdA Trailers nella diretta organizzata oggi per svelare il poster 2022 che per il secondo anno è firmato dall’illustratore e creativo Francesco Bongiorni.
Il poster 2022: i volontari e il gigante
Il poster 2022 è un omaggio ai volontari, agli organizzatori, a tutti coloro che, come un team ai box di Formula Uno, lavora instancabilmente ai dettagli.
Lo ha spiegato l’illustratore, collegato dalla sua casa di Madrid, che si è detto «emozionato e contento di partecipare al Tor, anche se da lontano».
Bongiorni ha definito il poster più spensierato rispetto a quello del 2021.
«Ho capito lo sforzo enorme che sta dietro al Tor, non solo atleti ma anche organizzatori, volontari, medici, gente che aiuta – ha commentato -.
Tutto ciò mi ha ricordato la meticolosità di un team di formula Uno, un team di meccanici che affronta ogni dettaglio in modo particolareggiato, con cautele ma anche con piccoli particolari che possono influire sulla prestazione.
Ho voluto rappresentare l’attenzione maniacale ai dettagli, ma anche il valore e la grandezza di un team che rende possibile un’organizzazione così complessa.
Non solo il team: ho rappresentato il protagonista, l’atleta, un gigante, che fa uno sforzo pazzesco.
Ed è così che l’ho rappresentato nel poster: un gigante, intorno al quale ci sono tante persone che rendono possibile l’evento, che lo rendono sicuro, uno dei migliori eventi di trail al mondo.
In modo un po’ ironico ho rappresentato queste persone come meccanici di Formula Uno, con caschi, tute e attrezzi.
La cornice paesaggistica rimane, ma è meno preponderante rispetto allo scorso anno, crea profondità e contestualizza il poster.
«Lavoro in digitale – prosegue Bongiorni – ma mi piace perdermi nel dettaglio.
Ho lavorato perchè che ogni piccolo personaggio avesse il suo ruolo, avesse la sua scena; come uno che controlla la suola delle scarpe, come il meccanico fa con la ruota, ma anche il ‘meccanico’ che usa il computer…
Ironia che però cerca un equilibrio tra le luci e le ombre che vogliono rappresentare l’attimo della partenza, quando ci sono tensione, elettricità, silenzio.
Tra i particolari, le X e la scritta Tor sulle tute di chi si prende cura del corridore gigante, ma anche l’iconica bandierina gialla dl Tor.
«Un omaggio a un mio caro amico, che ha partecipato al Tor ma che ha dovuto ritirarsi, arrendendosi a un dolore alla caviglia che sembrava una inezia e poi è diventato ingestibile. E allora, gli anni seguenti, ha partecipato come volontario, percorrendo i sentieri per piazzare le bandierine gialle. Ecco, quella bandierina è un omaggio a lui e ai volontari eroici che umilmente piegano la schiena e contribuiscono a tracciare il percorso».
(cinzia timpano)