No green pass: nuove denunce contro il governo al tribunale di Aosta
Una cinquantina di persone davanti a palazzo di giustizia, dove ha preso il via il processo a carico di Sara Cunial
Una cinquantina di persone si è radunata, venerdì 4 gennaio, davanti al Tribunale di Aosta per protestare contro le restrizioni legate al contenimento della pandemia da Covid-19.
Come già avvenuto la settimana scorsa, i manifestanti stanno entrando – due alla volta – per depositare delle denunce a carico delle istituzioni, in particolare il governo italiano. La manifestazione, come nelle altre occasioni, si sta svolgendo in modo ordinato.
Le precedenti denunce, un’ottantina, erano state rapidamente archiviate dalla Procura di Aosta.
Al via, al tribunale di Aosta, il processo a carico di Sara Cunial
Nel frattempo, al primo piano di palazzo di giustizia, ha preso il via il processo a carico della deputata ex MoVimento 5 stelle, Sara Cunial. L’onorevole è nota per le sue posizioni no-vax e no Green pass. Cunial è imputata per oltraggio e minaccia a pubblico ufficiale e per rifiuto a fornire le proprie generalità.
Il 24 aprile scorso, la deputata aveva preso parte a una manifestazione contro la Dad in piazza Chanoux ad Aosta. Prima dell’evento, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, la deputata si trovava davanti a una birreria del centro insieme ad altre persone. Due uomini della Guardia di finanza si erano quindi avvicinati per chiedere di sciogliere l’assembramento. Cunial, però, si era rifiutata di fornire le proprie generalità e aveva iniziato a inveire contro i militari.
Nel procedimento intende costituirsi parte civile il finanziere minacciato. La deputata non è presente in aula.
(Federico Donato)