Green pass, in coda alle Poste per aiutare chi è senza certificazione verde
L'iniziativa è di un cittadino di Courmayeur che ha postato sui social la sua disponibilità ad aiutare, gratuitamente, chi non può recarsi negli uffici
Green pass, in coda alle Poste per aiutare chi è senza certificazione verde.
L’iniziativa è di un cittadino di Courmayeur che ha postato sui social la sua disponibilità ad aiutare, gratuitamente, chi non può recarsi negli uffici.
«Non sono a caccia di notorietà» si schernisce subito quando gli si chiede di raccontare la sua iniziativa postata sui social, «la sola visibilità necessaria per informare chi ha bisogno del servizio della mia disponibilità» spiega.
A muovere Mathieu Georges Cazzato è stato un episodio al quale ha assistito e che ha raccontato su Facebook qualche giorno fa. «Oggi in posta davanti a me un signore circa ottantenne è stato invitato ad uscire perché senza lasciapassare, era lucido ed in salute, e molto pacatamente si è girato, salutato ed è uscito. Oggi mi sento una M*** perché sono stato zitto davanti ad un ingiustizia assurda. Qui MI prometto e Vi prometto che non succederà una seconda volta. Non esco, faccio casa lavoro e ho deciso che ho un sacco di tempo da perdere. Non mi girerò più dall’altra parte».
Il giorno dopo ecco l’idea, mettere il tempo e il suo green pass a disposizione di chi non ha accesso agli uffici postali perché sprovvisto di certificazione verde.
«Ho deciso di mettere a disposizione il mio tempo e il mio green pass per permettere a chi è sprovvisto di lasciapassare di usufruire dei servizi postali» spiega sui social.
«Comincerò 2 ore martedì 15/02/22 dalle 9:30 alle 11:30 davanti all’ufficio postale di Morgex. Compileremo la delega, faremo la coda ed io entrerò a fare l’operazione richiesta: raccomandate, spedizioni, resi, bollettini, multe ecc ecc. Per gli importi da pagare vi chiederò l’importo esatto al centesimo per non avere problemi di resto. Non effettuerò nessun operazione su conti correnti. Non sarà accettato nessun tipo di emolumento, mancia, caffè o simili. Solo un sorriso. A fine operazione la delega verrà bruciata congiuntamente. Non vi verrà chiesto né il perché né il percome siate sprovvisti di green pass, non mi riguarda. È il momento di stringerci i gomiti. Ci vediamo martedì».
E martedì, oggi, qualcuno ha approfittato della disponibilità di Cazzato.
«I messaggi a mio sostegno sono stati tanti – spiega -, qualche operazione postale è stata fatta, sono contento di essere stato utile e i sorrisi non sono mancati, quello che mi ha colpito di più è stato il sorriso e l’augurio di una coppia molto distinta (lui del 31) che avevano delle bollette da pagare».
Per chi avesse necessità di questo tipo di servizio Mathieu Georges Cazzato sarà mercoledì 23 febbraio fuori dall’ufficio postale di Pré-Saint-Didier e la settimana successiva a Courmayeur.
(erika david)