Caro energia, Bertschy: «Stiamo lavorando sul dossier»
Dai dati emersi oggi nelle audizioni in IV Commissione solo per le componenti energia elettrica e gas si superano i 100 milioni di euro di aumenti per i valdostani
Caro energia, Bertschy: «Stiamo lavorando sul dossier». Lo ha detto l’assessore allo sviluppo economico, Luigi Bertschy, al termine dell’audizione in quarta commissione del Consiglio Valle sull’aumento del costo dell’energia e del gas.
Sono stati auditi anche il direttore generale di Cva, Enrico De Girolamo, e il presidente di Deval, Giorgio Pession.
Ha proseguito: «Abbiamo voluto condividere i dati con i consiglieri per creare consapevolezza da parte di tutti delle problematiche in atto.L’intento è anche quello di informare sulle possibilità che già oggi sono a disposizione dei cittadini per ridurre l’impatto di questi aumenti oltre che di attivare un’eventuale possibilità di intervento, sapendo però che le nostre possibilità sono limitate a fronte di un impatto finanziario così importante».
Aumenti da capogiro
«Dai dati emersi oggi nelle audizioni – riferisce il presidente Giulio Grosjacques (Uv) – solo per le componenti energia elettrica e gas, di cui non abbiamo peraltro un dato completo, superiamo decisamente i 100 milioni di euro di aumenti per i valdostani, che si sono già concretizzati alla fine del 2021 e che, purtroppo, saranno presenti ancora nel 2022, nonostante un azzeramento da parte dell’Arera degli oneri di sistema».
Ha aggiunto: «Analizzando nel dettaglio i dati presentati, valuteremo nei prossimi giorni come intervenire: sicuramente non sarà semplice perché l’impatto finanziario è talmente alto rispetto al bilancio regionale che bisognerà studiare provvedimenti mirati per dare una risposta sostanziale alle famiglie, ma sarà un esercizio molto difficile. Un primo intervento è stato fatto da Cva che ha abbassato del 40 per cento la componente energia sulle bollette degli utenti domestici. Vi sono, purtroppo a oggi, circa 40 mila utenze, quasi esclusivamente domestiche, che per motivi vari non hanno ancora attivato le procedure per beneficiare di questo importante sconto sulla componente energia della bolletta, che attualmente, a causa degli spropositati aumenti, pesa per circa l’80%».
(re.aostanews.it)