Cgil Valle d’Aosta: sciopero del trasporto pubblico locale venerdì 25 febbraio
Lo ha annunciato la segretaria generale Filt VdA Cristina Marchiaro stamattina durante un confronto sulle prospettive della mobilità e il rinnovo dei contratti al quale ha partecipato anche il segretario nazionale Filt Stefano Malorgio.
Cgil Valle d’Aosta: sciopero del trasporto pubblico locale venerdì 25 febbraio.
Lo ha annunciato la segretaria generale Filt VdA Cristina Marchiaro oggi, alla sede Cgil di via Binel, durante un incontro convocato per parlare di mobilità, di Piano regionale dei trasporti e di rinnovo dei contratti.
All’incontro ha partecipato anche Stefano Malorgio, segretario nazionale Filt, arrivato ad Aosta alle 10 circa, neanche a dirlo, a causa di un ritardo del treno che lo ha portato ad Aosta.
Introdotto dal già segretario Filt Antonio Fuggetta, che ha sottolineato «quanto la mobilità sia fondamentale per il Paese e come sia prioritario dare risposte ai territori e ai collegamenti tra regioni», la segretaria Marchiaro ha parlato di Piano regionale dei Trasporti ma anche contratti.
«Subito un dato sconcertante – ha detto – la Valle d’Aosta è la regione europea con il più alto tasso di automobili, due per ogni abitante (dati Eurostat di settembre 2021).
Diventa davvero prioritario fare un ragionamento per incentivare la mobilità collettiva e rendere più green la nostra regione».
Il Piano regionale dei Trasporti (depositato in Commissione nel 2019, che risale al 2018, presentato dall’allora assessore Restano, al quale sono succeduti quattro altri assessori, ndr) ha bisogno di finanziamenti certi perchè i trasporti, da problema, diventino uno strumento per rilanciare l’economia – ha detto Marchiaro -. Penso all’industria, al turismo, all’artigianato ma anche all’istruzione e ai servizi».
Aosta – Pré-Saint-Didier
Marchiaro ha parlato di ferrovia «moderna ed elettrificata, in continuità dal Piemonte a Pré-Saint-Didier» insistendo sulla necessità di «riattivare appena possibile la tratta Aosta-Pré-Saint-Didier».
Marchiaro ha anche presentato un video della tratta, lei che vi ha lavorato come capotreno, «dopo sei anni (la linea fu sospesa nel dicembre 2015, ndr) vederla così abbandonata, distrutta dai vandali fa male.
Trasporto pubblico locale
«Il trasporto pubblico locale deve dare risposte alle vallate laterali, per non isolarle e per incentivare i residenti a non abbandonare i territori – ha detto Marchiaro, riferendosi «a un trasporto su gomma porta a porta, con mezzi non di grandi dimensioni e che garantiscano il collegamento con scuole, luoghi di lavoro e luoghi di interesse pubblico.
Autolinee non in concorrenza con la ferrovia ma pensate come servizio di ultimo miglio.
Per l’area urbana di Aosta e della Plaine, la segretaria regionale Filt ha ribadito «la necessità di aumentare la velocità commerciale, istituendo sensi unici e spostando le aree di sosta nei parcheggi di interscambio, trasformando le piazze, da parcheggi a giardini urbano».
E ancora, «rinnovare il parco autobus con mezzi ibridi o a metano».
Trasporti a fune
Marchiaro ha parlato della necessità di avere un progetto di investimento che rientri nel Piano regionale dei Trasporti, «per avere impianti tecnologicamente avanzati che favoriscono il turismo di chi sceglie la montagna e che deve essere accessibile tutto l’anno».
Rinnovo contratti collettivi della mobilità
L’occupazione è sostenuta in gran parte da contratti a termine e precari e la segretaria Filt VdA ha lanciato l’allarme anche sulla mancanza di autisti.
Marchiaro ha puntato il dito «contro una politica assente sui temi del lavoro e le aziende preferiscono rinviare la stipula dei contratti collettivi.
Vi sono aziende che, pur aumentando il fatturato, lavorano in perdita».
Lo sciopero
Le segreterie regionali dei trasporti FILT CGIL, FIT CISL, SAVT trasporti e Uil trasporti aderiscono allo sciopero di 24 ore del trasporto pubblico locale indetto dalle Federazioni Nazionali venerdì 25 febbraio 2022 a sostegno della vertenza per il rinnovo del contratto.
Ad oggi le aziende del trasporto pubblico locale, rappresentate da Asstra, Agens e Anav, continuano a manifestare indifferenza nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori che ogni giorno garantiscono il proprio impegno, contribuendo a fornire un servizio essenziale ai cittadini attraverso i contratti di servizio».
Il personale viaggiante e addetto alle biglietterie sciopererà dalle 8 alle 12 e dalle 15 a fine turno.
Il restante personale sciopererà per l’intera prestazione lavorativa.
(c.t.)