Allô Bus, dal 1° marzo servizio a chiamata nei paesi del Gran Pardiso
Nato nell'ambito della Strategia Aree Interne che coinvolge il territorio della Grand Paradis l'Allô Bus sarà attivo nella fascia tra le 8.30 e le 11.30
Allô Bus, dal 1° marzo servizio a chiamata nei paesi del Gran Paradiso.
Nato nell’ambito della Strategia Aree Interne che coinvolge il territorio della Grand Paradis l’Allô Bus sarà attivo nella fascia tra le 8.30 e le 11.30.
«Un giusto compromesso tra la sostenibilità economica e le esigenze della popolazione per evitare di mandare su strada mezzi più grandi spesso vuoti» così l’ingegnere Antonio Pollano, coordinatore del Dipartimento Trasporti e Mobilità sostenibile dell’amministrazione regionale, illustra il nuovo servizio, sperimentale per tre anni, che prenderà il via a partire da martedì 1° marzo tra Villeneuve, le due Rhêmes e Valsavarenche.
Forti delle esperienze con l’Allô Nuit e l’Allô Bus della Plaine, il Dipartimento Trasporti e la società Arriva hanno modulato un servizio che è possibile attivare quando la domanda o le fasce orarie sono deboli, incanalando la domanda in orari precisi.
Come funziona
Le corse del trasporto pubblico locale nei giorni feriali in partenza da Villeneuve per Valsavarenche (alle 7.45) e per Rhêmes (alle 9.15) e quelle in partenza per Valsavarenche (alle 10.15) saranno soppresse e sostituite da un servizio a chiamata tra le 8.30 e le 11.30.
Per prenotare la corsa si dovrà chiamare il 339-5443364 il giorno precedente tra le 8.30 e le 11.30 o tra le 17 e le 19, o al limite il giorno stesso entro le 9 del mattino. Le fermate sono le stesse del trasporto pubblico locale, il biglietto anche.
Il servizio sarà effettuato dal lunedì al sabato per tutto l’anno scolastico, sarà sospeso durante l’estate per riprendere a settembre insieme alla ripresa delle scuole, per tre anni.
A svolgere il servizio, spiega il direttore di esercizio Arriva, Alfredo Lopes, «gli Ncc (noleggio con conducente, ndr) con i quali già operiamo per altre tratte, che hanno più elasticità di orario e mezzi adatti».
Costo del servizio circa 60 mila euro annui, non c’è un risparmio in termini economici ma lo si ha in termini ambientali. «L’obiettivo è portare sui mezzi pubblici chi oggi non li usa e si sposta con la propria auto» aggiunge Lopes.
La Strategia Area Interne
La sperimentazione rientra nella programmazione della Strategia Aree Interne che coinvolge l’Unité Grand Paradis come ricorda il presidente Mauro Lucianaz, «che assegna un sostegno ai territori marginali per contrastare la caduta demografica e invertire la tendenza allo spopolamento dei territori agendo su tre assi: istruzione, sanità e, appunto, mobilità».
«Dopo una serie di confronti abbiamo individuato questa tipologia di trasporto come la più vicina alle esigenze della popolazione e la più attenta all’ambiente perché ottimizza le emissioni nell’ambiente aspetto che, nei territori del Parco Nazionale Gran Paradiso, ci sembrava doveroso».
L’Allô Bus Grand Paradis si aggiunge ad altri servizi inerenti la mobilità che l’Unité porta avanti in collaborazione con i comuni interessati e che riguardano la mobilità con auto elettriche a Cogne e con le e-bike a Rhêmes-Notre-Dame e Rhêmes-Saint-Georges.
I comuni coinvolti
Esprimono soddisfazione i sindaci di Rhêmes-Notre-Dame e Valsavarenche, Firmino Thérisod e Giuseppe Dupont per il progetto che li vede coinvolti.
«Un servizio che aiuta i residenti per non legarli troppo a orari fissi e che dà una grande immagine dal punto di vista turistico per il rispetto per la natura» dice Thérisod, «per una volta lo Stato ci viene incontro con le Aree interne e riconosce le diverse esigenze di una Valle d’Aosta piccola ma diversa» commenta Dupont.
«L’Allô Bus a Valsavarenche si unisce a un progetto che abbiamo con il Parco per collegare il capoluogo a Le Pont con mezzi elettrici – aggiunge il sindaco di Valsavarenche -, per noi è molto importante perché fino a Le Pont non abbiamo mai avuto un mezzo pubblico».